Sulla sorte dei rifugi alpini
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Re: Sulla sorte dei rifugi alpini
Ho letto l'articolo.........
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ), in caso di incendio, ci siano le porte nel verso giusto e le scale anti-incendio, mi sembra il minimo......
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) in caso di incendio, che l'impianto elettrico sia a norma, mi sembra ancora il minimo........
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) la cucina sia decorosa con norme igieniche codificate dalla CE, mi sembra sempre il minimo..........
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) devo dormire col mio sacco-lenzuolo, con coperte di dubbia pulizia, e mangiare in una mensa....., beh che il CAI pianga poco.
Se io poi penso di andare in Dolomiti, in Valle D'Aosta o in Valtellina, e mettere in discussione l'assegnazione dei rifugi, minimo mi ritrovo la macchina bruciata, ....minimo.
C'è qualcosa che non quadra, tra i pianti, i fatti e i 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ).
Personalmente, questi pianti, non mi fanno, ne caldo ne freddo.
Sono cinico, insensibile, etc. etc.., OK, ma anch'io per 45/55/65 EURO devo andare a lavorare, smadonnare, ingoiare etc. etc., anche come socio CAI ( )........
Per non parlare - ma ne parla già abbastanza l'articolo - dei soldi che lo stato ha già versato, finanziato contribuito etc. etc.; oppure delle strutture all'abbandono pagate dallo stato, sensa un minimo di cognizione imprenditoriale.....del tipo, cattedrali nel deserto. Andate in giro per le montagne, ne vedrete di tutti i colori. Dal Nord (onesto e lavoratore) al Sud ..............
Se vi interessa, vi posso dare anche l'indirizzo di un rifugio abbandontato con suppellettili e stigliature ancora incelofante - letteralmente all'ABBANDONO!
Solo il bancone e la cucina totalmente in acciaio inox, sballano tranquillamente il 100.000 Euro!!!! Camere, bagni, tutto abbandonato.
Ora che i soldi lo stato non li da più a pioggia e ha chiuso finalmente i cordoni, si piange??
Forse un pò di onesta in più nel passato, ce la saremmo ritrovata tutta, integra, splendente e redditizia, oggi.
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ), in caso di incendio, ci siano le porte nel verso giusto e le scale anti-incendio, mi sembra il minimo......
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) in caso di incendio, che l'impianto elettrico sia a norma, mi sembra ancora il minimo........
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) la cucina sia decorosa con norme igieniche codificate dalla CE, mi sembra sempre il minimo..........
Per 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ) devo dormire col mio sacco-lenzuolo, con coperte di dubbia pulizia, e mangiare in una mensa....., beh che il CAI pianga poco.
Se io poi penso di andare in Dolomiti, in Valle D'Aosta o in Valtellina, e mettere in discussione l'assegnazione dei rifugi, minimo mi ritrovo la macchina bruciata, ....minimo.
C'è qualcosa che non quadra, tra i pianti, i fatti e i 45/55/65 EURO a notte, come socio CAI ( ).
Personalmente, questi pianti, non mi fanno, ne caldo ne freddo.
Sono cinico, insensibile, etc. etc.., OK, ma anch'io per 45/55/65 EURO devo andare a lavorare, smadonnare, ingoiare etc. etc., anche come socio CAI ( )........
Per non parlare - ma ne parla già abbastanza l'articolo - dei soldi che lo stato ha già versato, finanziato contribuito etc. etc.; oppure delle strutture all'abbandono pagate dallo stato, sensa un minimo di cognizione imprenditoriale.....del tipo, cattedrali nel deserto. Andate in giro per le montagne, ne vedrete di tutti i colori. Dal Nord (onesto e lavoratore) al Sud ..............
Se vi interessa, vi posso dare anche l'indirizzo di un rifugio abbandontato con suppellettili e stigliature ancora incelofante - letteralmente all'ABBANDONO!
Solo il bancone e la cucina totalmente in acciaio inox, sballano tranquillamente il 100.000 Euro!!!! Camere, bagni, tutto abbandonato.
Ora che i soldi lo stato non li da più a pioggia e ha chiuso finalmente i cordoni, si piange??
Forse un pò di onesta in più nel passato, ce la saremmo ritrovata tutta, integra, splendente e redditizia, oggi.
Rugg- Messaggi : 1437
Data d'iscrizione : 28.01.13
Località : Dalla vaccareccia nazionale!
Re: Sulla sorte dei rifugi alpini
in questa storia c'è tutta l'italia.
Prima non si legifera su un argomento.
Poi quando si legifera si entra a gamba tesa sull'argomento.
Gli enti/persone/società... coinvolti in questo argomento non fanno niente fino alla scadenza.
Alla scadenza questi enti vanno a mendicare una proroga e/o i soldi per adeguarsi.
Nel mentre, gli enti hanno probabilmente già gestito il loro business prendendo le parti convenienti della nuova legge e piangendo miseria per quelle non convenienti (solitamente facendo pagare i loro servizi di più dando la colpa alla nuova legge senza in pratica applicarla).
Sull'argomento specifico, secondo me è fuori di dubbio che sia ingiusto che tutti i rifugi siano parificati e tutti ad alberghi. E' altresì vero che un minimo di standard di sicurezza dovrebbero essere presenti (peraltro, non mi pare ci siano tutti 'sti incidenti incendi o intossicazioni alimentari). Si potrebbe trovare una via di mezzo.
Certo però, che se fai pagare il tuo servizio come un alberghetto a valle di pari livello, allora c'hanno ragione "loro", i legislatori.
Prima non si legifera su un argomento.
Poi quando si legifera si entra a gamba tesa sull'argomento.
Gli enti/persone/società... coinvolti in questo argomento non fanno niente fino alla scadenza.
Alla scadenza questi enti vanno a mendicare una proroga e/o i soldi per adeguarsi.
Nel mentre, gli enti hanno probabilmente già gestito il loro business prendendo le parti convenienti della nuova legge e piangendo miseria per quelle non convenienti (solitamente facendo pagare i loro servizi di più dando la colpa alla nuova legge senza in pratica applicarla).
Sull'argomento specifico, secondo me è fuori di dubbio che sia ingiusto che tutti i rifugi siano parificati e tutti ad alberghi. E' altresì vero che un minimo di standard di sicurezza dovrebbero essere presenti (peraltro, non mi pare ci siano tutti 'sti incidenti incendi o intossicazioni alimentari). Si potrebbe trovare una via di mezzo.
Certo però, che se fai pagare il tuo servizio come un alberghetto a valle di pari livello, allora c'hanno ragione "loro", i legislatori.
mork- Messaggi : 1446
Data d'iscrizione : 12.03.12
Età : 50
Località : Bolzano
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