luoghi
Pagina 12 di 13
Pagina 12 di 13 • 1, 2, 3 ... , 11, 12, 13
110113
Re: luoghi
"...Il sentimento dell'infinito, nei luoghi
deserti, ove noi ci sentiam men solitari che nei luoghi abitati, allor
si desta; ivi la verità s'informa in noi, ci purifica, affina, ed è la
fonte, l'anima di quel suon, di quell'accordo che all'eterna armonia ci
predispone" Lord Byron
deserti, ove noi ci sentiam men solitari che nei luoghi abitati, allor
si desta; ivi la verità s'informa in noi, ci purifica, affina, ed è la
fonte, l'anima di quel suon, di quell'accordo che all'eterna armonia ci
predispone" Lord Byron
luoghi :: Commenti
considerato che la cima è stata salita da ben sette persone nello stesso giorno, non penso meriti di restare nel polittico!
Ad_adri ha scritto:i quattro cavalieri dell' apocalizza
Zio chen Drugo, con tutta la sete che avee certo se ci fosse stata na damigiana mi sarei scolato pure quella!
Alessandro (molto in piccolo in basso a sinistra) e la cima dei Vieres al tardo pomeriggio
Bella ragazzi, quasi in "invernale". Avete rumegato su dalla val Cimoliana o dalla Settimana?
cimoliana...
dall'altra parte era più interessante e meglio come ultimo tratto ma non la conoscevamo e c'erano già troppi rischi...
dall'altra parte era più interessante e meglio come ultimo tratto ma non la conoscevamo e c'erano già troppi rischi...
Son salito quassù da solo, con la febbre, per poter ammirare al tramonto la conca del Cavalet dall'alto
Quando son sbucato in cima c'era un'Aquila, posata sull'ometto di vetta. Appena mi ha visto ha spiccato il volo ed è presto sparita.
Ho raggiunto l'ometto e ho stretto i sassi tra le mani quando poco prima li aveva stretti l'Aquila...
E' stata davvero un'esperienza difficile da descrivere e che mi ricorderò per tutta la vita.
Cima Gea - 2/11/2015
Quando son sbucato in cima c'era un'Aquila, posata sull'ometto di vetta. Appena mi ha visto ha spiccato il volo ed è presto sparita.
Ho raggiunto l'ometto e ho stretto i sassi tra le mani quando poco prima li aveva stretti l'Aquila...
E' stata davvero un'esperienza difficile da descrivere e che mi ricorderò per tutta la vita.
Cima Gea - 2/11/2015
Monti del Sole (Con Giangi4)
Di fronte alle pareti della Croda Bianca e del Mont Alt
La Cima del Bus del Diaol e la schiera dei Feruch
Ultima luce
Aspettando la minestrina
Cielo all'alba sopra il Forcellon delle Mughe
Alba verso le Pale di San Martino
Un grazie sempre ad Alessandro che è ormai è il nostro Giuliacci di fiducia
Di fronte alle pareti della Croda Bianca e del Mont Alt
La Cima del Bus del Diaol e la schiera dei Feruch
Ultima luce
Aspettando la minestrina
Cielo all'alba sopra il Forcellon delle Mughe
Alba verso le Pale di San Martino
Un grazie sempre ad Alessandro che è ormai è il nostro Giuliacci di fiducia
Vorrei tu fossi qui...
Ogni volta che ti penso
ho di fronte a me l'Aquila
che ho incontrato
qualche ora prima che te ne andassi.
Appollaiata sull'ometto di vetta,
ha spiccato il volo silenziosa e immensa
a pochi passi da me.
Immaginavo già quando te l'avrei raccontato
ma il destino ha deciso in modo diverso.
Restano il rimpianto e domande che rimarranno per sempre senza risposta.
Ma resta anche il ricordo emozionante di un incontro memorabile legato a te in modo indissolubile.
Ogni volta che ti penso
ho di fronte a me l'Aquila
che ho incontrato
qualche ora prima che te ne andassi.
Appollaiata sull'ometto di vetta,
ha spiccato il volo silenziosa e immensa
a pochi passi da me.
Immaginavo già quando te l'avrei raccontato
ma il destino ha deciso in modo diverso.
Restano il rimpianto e domande che rimarranno per sempre senza risposta.
Ma resta anche il ricordo emozionante di un incontro memorabile legato a te in modo indissolubile.
Nella notte il potente canto delle acque del Caorame attenua il regolare rumore ovattato dei passi del Solitario:
solo l'acuto improvviso grido di una civetta o il brusco tonfo di un sasso caduto chissà dove supera la voce continua dell'acqua.
La Luna filtra tra i rami e il bianco dei sassi del sentiero risplende nel buio:
a Casera Cimonega le acque sembrano sfavillare di luce propria.
Il Solitario vorrebbe sdraiarsi sui prati lì attorno, magari addormentandosi con la dolce melodia del torrente...
...resiste alla tentazione e prosegue.
Supera cascate potenti che creano con la Luna evanescenti arcobaleni.
Al bivacco Feltre prosegue deciso, ormai le stelle stanno svanendo e presto arriverà l'alba.
Poco più avanti incontra la neve, la fatica di una notte insonne inizia a farsi sentire ma tiene duro, la meta è ora finalmente vicina.
Giunto sul Vomere non c'è più da salire ma resta una traversata sotto il Piz di Sagron resa delicata dalla neve inconsistente..
L'alba lo raggiunge in forcella, massi squadrati sembrano pulpiti che invitano alla sosta
Oltre, c'è il Sass de Mura che si colora al primo Sole.
Tanta fatica per vedere delle rocce che si colorano...vallo a capire questo Solitario
Foto del 25/05/2016
Autoscatto
solo l'acuto improvviso grido di una civetta o il brusco tonfo di un sasso caduto chissà dove supera la voce continua dell'acqua.
La Luna filtra tra i rami e il bianco dei sassi del sentiero risplende nel buio:
a Casera Cimonega le acque sembrano sfavillare di luce propria.
Il Solitario vorrebbe sdraiarsi sui prati lì attorno, magari addormentandosi con la dolce melodia del torrente...
...resiste alla tentazione e prosegue.
Supera cascate potenti che creano con la Luna evanescenti arcobaleni.
Al bivacco Feltre prosegue deciso, ormai le stelle stanno svanendo e presto arriverà l'alba.
Poco più avanti incontra la neve, la fatica di una notte insonne inizia a farsi sentire ma tiene duro, la meta è ora finalmente vicina.
Giunto sul Vomere non c'è più da salire ma resta una traversata sotto il Piz di Sagron resa delicata dalla neve inconsistente..
L'alba lo raggiunge in forcella, massi squadrati sembrano pulpiti che invitano alla sosta
Oltre, c'è il Sass de Mura che si colora al primo Sole.
Tanta fatica per vedere delle rocce che si colorano...vallo a capire questo Solitario
Foto del 25/05/2016
Autoscatto
Cima Bagni e dintorni (Con Alessandro. e Giangi4)
Ultima modifica di paoloC il Ven Set 02, 2016 2:55 pm - modificato 1 volta.
Ultima modifica di paoloC il Ven Set 02, 2016 2:55 pm - modificato 1 volta.
"Quanti posti come questo, veduti una sola volta nella vita, che si vorrebbero, che si potrebbero rivedere e che non si rivedranno mai più. Mai più starò seduto su quel pietrame aguzzo, vicino a quel mucchio di sassi che ho innalzato lì con le mie mani e che è l'unico risultato tangibile di anni di desideri e di sogni, di sforzi fatti e di pericoli superati! E quando più non sarò, di me forse più non saranno che quei mucchietti di pietre su solitarie cime che, allineate nel tempo dalla mia fantasia, sembrano segnare la linea della mia vita"
G. Brunner
G. Brunner
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|