arrampicare su superfici unte

non esiste roccia unta ma arrampicatori unti

Comunque sull' unto si impara ad arrampicare sull' unto e basta.

ho come l impressione che il 99% di quelli che hanno scritto non sanno bene di cosa stanno parlando...


e cmq per arrampicare bene sull unto ci vuole umidità!

Daffi ha scritto:ma se per scalare sull'unto bisogna forzare i movimenti (spingere di piu'
con i piedi), credo che non sia per nulla utile e anzi deleterio... piuttosto puo'
essere utile arrampicare sul marcio , come mi diceva un amico
arrampicatore

è esattamente il contrario.... non devi forzare i movimenti, se carichi il piede scivoli via... quindi è molto simile ad arrampicare sul marciotto...

ma se mi chiedete....

1) per imparare ad arrampicare occorre allenarsi sull'unto? NO
2) per imparare ad arrampicare occore allenarsi sul marcio? NO
3) per divertirsi occorre andare sull'unto? NO
4) tra una falesia con l'unto ed senza va scelta unta? NO
5) se qualche tratto è unto bisogna tornare a casa? NO
6) se qualche tratto è unto bisogna mettere il muso e la giornata è rovinata? NO

e soprattutto

6) dopo averci arrampicato bisogna aprirci un topic? NO

Fo3-The Awakening ha scritto:
e cmq per arrampicare bene sull unto ci vuole umidità!

ecco.... ieri questa condizione era soddisfattissima....

fabri ha scritto:

Fo3-The Awakening ha scritto:
e cmq per arrampicare bene sull unto ci vuole umidità!

ecco.... ieri questa condizione era soddisfattissima....

Guarda che non era una battuta, unto + umido crea la giusta adesività. E' il ben noto effetto ventosa!

unto e sole ben caldo invece ti mette le ali

...i primi metri della via "Claudia" alle placche zebrate...

....pazzesco!...sceso subito...

...caratteristico il rumorino che fanno le scarpette...tipo "Last" al limone sui piatti...

..mai piu'...

A me l'unto suscita a volte una strana curiosità. Mi chiedo chissà quante mani o quanti piedi ci saranno voluti a creare tutto quell'unto, e di cosa sarà fatto quel viscidume che nonostante anni di pioggia, vento, sole sembra sempre destinato a rimanere li per l'eternita.

Piuttosto... trasformiamo questo topic piuttosto inutile

ma cosa si può fare contro l'unto?

qualcuno ha mai provato con l'anticalcare?

....provato a fare cosa?!?

a scalare co'lanticalcare??? e su dolomia, poi??
esiste l'antidolomia?

ma infatti
quando ho letto superfici unte ho pensato subito alle pareti del forno
lì ci vuole un prodotto specifico

topokà il calcare è una roccia piuttosto tenera che a contatto con gli acidi si scioglie.

il motivo per cui si "unge" cioè si liscia, è proprio il contatto con l'acido del sudore delle mani.
e sugli appoggi, per semplice abrasione.

io non ho mai provato a spennellare con acido delle prese/appoggi particolarmente lisciati.

mi chiedevo se qualcuno lo avesse fatto.

buzz ha scritto:Piuttosto... trasformiamo questo topic piuttosto inutile

ma cosa si può fare contro l'unto?

qualcuno ha mai provato con l'anticalcare?

Si va di bocciarda! Ma qui il maestro è Luca!

Ma non è che uno debba andare in falesia con un bidone di acido solforico... basta pure il succo di un limone, (acido citrico) per avere qualche risultato...

certo se l'acido è più potente è meglio. Si fa prima.

Però mi chiedo come lavori l'acido. Se lasci una superficie abrasiva, a microbolle, oppure la consumi lasciandola liscia e quindi l'opera vada completata da una leggera bocciardatura.

cose simili vennero usate in grotta per fare pulizia di scritte fatte su colate calcitiche o semplicemente sulle pareti, pervalentemente erano scritte fatte col nerofumo, mi sembra di ricordare che si usò acido cloridrico fortemente diluito, non mi ricordo qual'era la finitura ottenuta, ma le scritte vennero via con un pò di olio di gomito, lo scopo era quello.

meryxtoni ha scritto:...i primi metri della via "Claudia" alle placche zebrate...

....pazzesco!...sceso subito...

...caratteristico il rumorino che fanno le scarpette...tipo "Last" al limone sui piatti...

..mai piu'...

Cosa mi hai fatto tornare alla mente
Terribili quei primi metri...

Anche Musico Errante dovrebbe ricordare bene quei passaggi...

Beldar ha scritto:cose simili vennero usate in grotta per fare pulizia di scritte fatte su colate calcitiche o semplicemente sulle pareti, pervalentemente erano scritte fatte col nerofumo, mi sembra di ricordare che si usò acido cloridrico fortemente diluito, non mi ricordo qual'era la finitura ottenuta, ma le scritte vennero via con un pò di olio di gomito, lo scopo era quello.

il calcare (ma anche il marmo, i travertini, anche la dolomia) è composto di carbonato di calcio in gran parte.

L'acido cloridrico (o muriatico) a contatto con il carbonato di calcio fa questo effetto:

Dice la leggenda che il Sig. Dolomieu, mentre passeggiava in Val di Fleres con una bella ragazza, trovo delle rocce bianche e disse: "Guarda, del calcare". Per impressionare la ragazza, volle mostrarle l'effetto di "effervescenza" del calcare con l'acido cloridrico. Prese la roccia e l'acido e... Ta-Daaaa!.... non successe niente. Fu così che l'uomo scoprì la Dolomia.

Questo per dire che la dolomia non reagisce in quel modo con l'acido cloridrico in quanto non è carbonato di calcio puro ma un carbonato doppio calcio-magnesio, e poi anche per scrivere qualcosa e dare un po' di colore al topic

Ma tutto questo mi fa sorgere una curiosità: qualcuno sa se davvero in qualche falesia si sia mai intervenuti per togliere l'unto dalle prese?

mork non sapevo questa storia.
pensavo che la dolomia fosse calcare con più magnesio e che reagisse nello stesso modo.

grazie dell'informazione, non sono certo un chimico

e comunque :-)
peggio per i dolomitisti che trovano unto...
noi che abbiamo il calcare con un po' di acido dovremmo risolvere!

Uno dei miei pards aveva il pannello in cantina ancorato appositamente male, cioè si muoveva un poco, per adattarsi ad arrampicare in Dolomiti.

LucaVi ha scritto:Uno dei miei pards aveva il pannello in cantina ancorato appositamente male, cioè si muoveva un poco, per adattarsi ad arrampicare in Dolomiti.

anche le prese sul pannello non perfettamente avvitate funzionano, ogni tanto SVIIIIIIISSSSS, ruota un appiglio

puoi anche mettere un cucù sopra il pannello, con orari sballati e dei sassi sopra/davanti la porticina da cui sbuca l'uccellino. quando meno te lo aspetti ti arriva la gragnuola.

anche questo ti abitua. e ti fortifica.

poi se sotto seduto metti uno che fuma e bestemmia allora ti senti proprio a casa...

buzz ha scritto:poi se sotto seduto metti uno che fuma e bestemmia allora ti senti proprio a casa...