Garhwal

....beh  

pure joe simpson al siula ciaveva l'amico al campobase che li guardava dalla tendina

eh!  

Topocane ha scritto:....beh  

pure joe simpson al siula ciaveva l'amico al campobase che li guardava dalla tendina

eh!   

a parte che se non ricordo male quello al campo base era un fotografo che avevano conosciuto là...

comunque, mi sembrava che al buon Rugg venisse proposto di partecipare alla spedizione come alpinista, non come "l'amico che li guarda dalla tendina"   

è un po' come se tu chiedi a uno di venire ad arrampicare, lui entusiasticamente accetta, e all'attacco ti dice "ah no, ma io non arrampico"   

secondo me ce la può fare. beninteso se si allena a sperlonga questo inverno.

Mi sembra che vi è un po' di confusione su delle affermazioni lette sopra, sul mio operato e/o approccio; se me lo potete permettere ovviamente.
 
 
Andando per ordine:
 
1. Per me l'importante è salire una cima, poi con chi o dove, è sempre comunque importante.
 
2. Se avessi la possibilità economica e un giro di amici che avessero voglia di salire montagna tipo Arwa o Rimo III o altre bellissime montagne meno note ma bellissime; ci andrei di corsa senza l'appoggio di nessuno.
 
Purtroppo, per fare queste montagne ci vogliono soldi (tanti), amici capaci di livello con esperienza d'alta quota (che dalle mie parti non ci sono o che io non conosco); risolti questi irrisori problemi, avete sicuramente ragione Voi.
 
3. Avendo in attivo una sola spedizione hymalaiana; un po' di esperienza di chi ne fa 3-4 all'anno, beh credo che sia bene andare con chi questa esperienza ce l'ha. Poi credo che per fare delle spedizioni in Hymalaia, non siano solo le capacità tecniche che ti portano in cima ad una montagna, ci vuole anche altro.
 
4. Per quel che riguarda il Monte Bianco, non mi toccate il Bianco, ci sono andato la prima volta a 16 anni convincendo altri ragazzini che era un posto meraviglioso, ci sono tornato sia in estate che d'inverno, e rimane comunque la montagna più bella del mondo. Detto questo, andare in giro per il mondo e salire altre montagne, credo che non schifi nessuno.

5. Quando io dico "ci vado e se so che la montagna è difficile, mi lascio aperta una finestra per la botta di "culo" ", intendo dire che vado per fare la montagna obiettivo, ma so che vi sono molti fattori che uno deve soppesare lì al momento. Grado di rischio richiesto, tua preparazione/acclimatamento, se hai un compagno valido, tutte considerazioni che generalmente uno rimugina nella sua tendina la notte. Da quelle parti, tutti i fattori soppesati, devono collimare, se solo uno non gira nel verso giusto, devi rinunciare. Questo per me, è anche "culo".

A parte l'annuncio stile "necrologio", la mia beniamina indiana Miss Jyotsna Seth, sta partendo per il Kamet.

Niente da dire per una ragazza di 24 anni, trovarsi come capo spedizione per un 7700, non mi sembra male.

Per non sembrare il solito odioso, anche qui ho ricevuto l'invito a parteciparvi......

Comunque, incomincio a pensare male, di me e della mia persona. Tutte queste occasioni perse....

L'NTA, è uno dei gloriosi club alpini di Kalicut.

Con Jyotsna ci scriviamo giornalmente......peccato che sta a 8000 km e 20 anni.......di distanza! 


No, .......perchè........penso anche nostri blasonati capi spedizione italiani...........mi sembrano dei dei in terra!

(M.A.A.F.I.C.)


Il mio post del [Rugg il Mer Ott 30, 2013 9 am] comprova che non dico solo cazzate.....