TORnano i conti col 91

I miei invidiosi auguri, Federica!

mork ha scritto:I miei invidiosi auguri, Federica!

Infatti

al di là delle battute 330 km per 24.000 metri di dislivello positivo

ma quanto ci si mette in media per curiosità? ma si dorme ogni tanto o si fa tutta una tirata? e con il cibo/acqua?

e io che credevo che aletonella fosse una ragazza vicentina simpatica e carina ....

che delusione !!!

alessandro ha scritto:

aletonella ha scritto:

federica boifava ha scritto:

alessandro ha scritto:

Rugg ha scritto:

Vai Fede! dice Alettonella, n'altra vicentina.

Ste donne le adoro!!!!!!!

Rugg, alettonella la conoscerai molto presto che scende a Sperlonga

Anche lei sarà felice di conoscerti secondo me

Ale, inculati.

Fede, .

per di più ti ha dato anche della magnagatti...

Bone, state bonee.............che io sono nato a Valdagno..............quindi.........magnagatto quasi mancato!

Silvio_AD ha scritto:e io che credevo che aletonella fosse una ragazza vicentina simpatica e carina ....

che delusione !!!

O ma che è oggi?!?! Sentite tutti la primavera alle porte?!?!

aletonella ha scritto:

Silvio_AD ha scritto:e io che credevo che aletonella fosse una ragazza vicentina simpatica e carina ....

che delusione !!!

O ma che è oggi?!?! Sentite tutti la primavera alle porte?!?!

Siii, sarà la primavera, gli uccelletti.....i fiori che arrivano, ............siamo confusi!

Miiiiiii, questa donna la adoro

(anche senza treccine )

aletonella ha scritto:

federica boifava ha scritto:

alessandro ha scritto:

Rugg ha scritto:

Vai Fede! dice Alettonella, n'altra vicentina.

Ste donne le adoro!!!!!!!

Rugg, alettonella la conoscerai molto presto che scende a Sperlonga

Anche lei sarà felice di conoscerti secondo me

Ale, inculati.

Fede, .

ma come??? Una fanciulla sì delicata come te che s'abbandona a tali gestacci!

ma non ho capito fin ora; ma aletonella è una ragazza? scusastemi

Il telefone malefico ha scritto:ma non ho capito ma aletonella è una ragazza? scusastemi

pure gnocca. Qualche chilo di troppo qua e la ma merita.

AndreaVe ha scritto:

Il telefone malefico ha scritto:ma non ho capito ma aletonella è una ragazza? scusastemi

pure gnocca. Qualche chilo di troppo qua e la ma merita.

hai mp

AndreaVe ha scritto:

Il telefone malefico ha scritto:ma non ho capito ma aletonella è una ragazza? scusastemi

pure gnocca. Qualche chilo di troppo qua e la ma merita.

Mancavi tu....

chiedo scusa ma allora non avevo capito niente

e cmq, buzz allora sei proprio un merdazza, a trattare così una ragazza che vorrebbe venire giù a incontrarvi e arrampicare a voi romani... l'èlite...

Il telefone malefico ha scritto:

e cmq, buzz allora sei proprio un merdazza, a trattare così una ragazza che vorrebbe venire giù a incontrarvi e arrampicare a voi romani... l'èlite...

Vorrei ben dire!!!

AndreaVe ha scritto:Miiiiiii, questa donna la adoro

(anche senza treccine )

rugg ha fatto il THOR... non il TOR

in invernale

Il telefone malefico ha scritto:rugg ha fatto il THOR... non il TOR

in invernale

lasciamo perdere le invernali........, manca esattamente un mese alla chiusura e stiamo ancora " a caro amico ti scrivo....."

Inverno schifoso, troppa neve e troppa pioggia, pure il week-end prossimo fa schifo.

un mese???? ma smettila o riduco come buzz

ricordati

Fin al quaranta de masc bisogna minga mùla i strasc


cit. è presto

alessandro ha scritto:pensavo si parlasse di tangentopoli

o della caduta dell'URSS...

faraonica questa

allora Fede con la preparazione al TOR come procede  


perchè poi ci sarebbe da provare anche questa...   


ciao!

procede procede 'sto uecchendo me so' sparata il giro delle mie adorate Piccole Dolomiti.
Partenza da Piovene, alle nove di sera, in compagnia della mia frontalina BD e di una bella coroncina di nuvoloni (della serie...non mi andrà dritta tutta la notte, sta' serena)

Summano per i Gerolimini, Croce e poi giù per le "greste" fino al colletto grande. 
Stradella bianca fino al piccolo e poi su, al Brazome. Nel bosco mi si spegne la frontale... Ma due bei bestemmioni e quattro scorloni la riaccendono
Riparto per il Novegno, inanellando la malga, fendendo le nebbie fino al Rione. Dal forte, calo verso il colletto di Posina e, in breve, sono al paesello omonimo. Riempio la saccoccia d'acqua alla mitica fontanella, mi siedo sull'asfalto e apro la cartina (eh si, perchè -vergogna! - 'dal Rione fino al Maggio non conosco un cass!). Ora? Mah...più o meno... 01:30?
Riparto e, Iddio solo sa come, raggiungo indenne la frazione di Laghi, vagando per boschi fittissimi, dribblando zecche e verzure titaniche. Alle tre di notte infilo la stradella chiusa che mi porta ad agganciare il sentiero che mi condurrà a MAlga Campoluzzo di Mezzo (un bel rampego, guarnito di un' uccelleria notturna strepitosa!!!), sotto un'acqua torrenziale. Patteggiando la servitù di passaggio coi bovini ormeggiati alle prime luci dell'alba (e trovando un foglio da 50 euro bello inzuppato ma  VERO fra i sassi!), raggiungo la devia che va al Maggio. In questo ameno tratto decisamente verde, mi becco  -sicuro! - quelle 12 zecche che poi toglierò, un po' per volta, dalle mie gambette. 
Calo alla Borcola mangiando un siluro al latte, ripieno di petto di tacchino, pomodoro e formaggio spalmabile: la mia personalissima barretta energetica!
Salgo fino al Papa, evitando Cima Palon solo per fame aliena, dirottandomi sul Papa. Al rifugio ordino quattro panini enormi e un ettolitro di liquidi di vario colore e sapore. Il gestore, schioccandomi un "'a te magni come un grande", mi saluta, e mi offre il benestare a colpi di Mars, come offerta della casa. Con un panino e mezzo in corpo, e gli altri infagottati nella saccoccia che porto sulla schiena, plano al Pian delle Fugazze. Da lì, passando per la selletta NO del Cornetto, sfilando via tutto il Sengio Alto, fino al Passo del Baffelan, solleticando le caviglie alla Sisilla, approdo a Campogrosso. 
Più o meno le 12:30.
Pausa cocacola ('a robba meglio quando c'hai un sonno ferocisssssssimo), acqua in sacca, e via, su per le greste del Fumante, puntando a Bocchetta Fondi prima, al Fraccaroli poi.
Al Fracca canno brutalmente il sentiero e scendo troppo, fidandomi di quel segnavia targato "108"...
Coi baccetti in mano e 18 ore bbbone di "passeggio", mi sparo la ferrata Pojesi, in discesa, bestemmiando come solo un esorcista può averne memoria: eh si, acccccident! Alla Marana mica ci voglio arrivare col buio!
Raggiunto il Pertica, cocacoleggio col gestore, che mi istruisce sui tagli che mi condurranno al Boschetto, un bel po' più giù, dove impera il faggio e cantano i Rumeni raccolti in pic-nic. Risalgo verso Malga Terrazzo, a passi regolari, felice di guadagnare dislivello in fretta. Alle 18:00 raggiungo lo Zevola e da lì, in breve raggiungo il Ristele: wow, le Montagne stanno per finire! Alle otto sono in cima alla Marana, col temporale alle tempie e un lungo traverso alle spalle. Alla MArana faccio un check telefonico col Coach (spirituale)
"Enrico, c'è acqua giù alla Malga Rialto?"
"No, ma al secondo tornante della strada bianca che scende c'è una fontana"
Bon, mi ciuccio tutta l'acqua rimasta e trotterello verso valle, planando da un bosco verticale ai pascoli della malga.
Imbarco la strada e alla fontana effettuo l'ennesima ispezione-zecche (e ne trovo). Entro a piè pari nella vasca, mi lavo e bevo fino al vomito. Riempio ancora una volta la sacca e riparto, decidendo di mandare a meretrici la carta e di prendere l'asfalto che mi porterà da Castelvecchio a VAldagno. Non l'avessi mai fatto... eterno!!!
Perdendomi, si, proprio alla fine del viaggio, in preda all'isteria ed all'adrenalina elettrica dovuta al temporale che mi saetta sui piedi, sputando grandine, arrivo a Valdagno, sfilando fra le comparse di un sabato sera d'estate, comune e collaudato per i più...indelebile per me.
Enrico m'aspetta con un con un cinque che vale più di mille parole e una birra (radler, veramente) meravigliosa.
KM? Mah... più o meno 116 (devia più, devia meno), con 11.000 di dislivello.
Solitaria, praticamente sempre. 
INDIMENTICABILE!!!!!

.....'cozzzzzzzìo!  

 

 

ho ripercorso con la mente tutto il tracciato (quanto belle sono le nostre prealpi) correndo dietro le tue parole  e mi è venuto il fiatone solo a leggere... 11.000 di dislivello se va bene li faccio in tre mesi   


 

ciao Fede!  

  

 
mitica!