Etna - Failed but Fun

Tutto nasce su suggerimento in contemporanea (anche se non lo sanno) del Duca e del Tc (Tuìcì - da pronunciare a labbra strette).

Approfitto di una 3 giorni di lavoro giove - vene - lune per fermarmi nella bella Sicilia il fine settimana per tentare l'Etna.

Venerdi sera, a lavoro finito Partenza verso LinguaGlossa, versante Etna Nord. Subito primo errore logistico, sbaglio strada e invece di puntare Catania, punto Messina. Ne deriva un'odissea di quasi 2h per stradine di montagna sotto l'acqua battente.
Alle 21:30 però raggiungo la meta e posso rilassarmi con un 3-4 medie + amari del capo al pub del paese, che mi delizia con un Karaoke inaspettato.

Alla mattina mi presento orario apertura impianti a Piano Provenzana, ma le premesse non sono buone: il vento è pazzesco e sull'Etna c'è una bella nube che non sembra avere intenzione di andarsene, ma ormai son li...

Per cui metto le pelli e inizio a salire.
Causa vento è aperta solo la seggiovia (che verrà chiusa prima di mezzogiorno).

Il contrasto è pazzesco, abeti/pini marittimi, mare sullo sfondo e neve tutto intorno.

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Ma mano che si sale il vento è sempre più forte. Non si attenua mai, e non ci sono punti dove ripararsi. Si parlava di raffiche a più di 100km/h, calcolando poi che il vento è l'elemento atmosferico che più odio...

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Arrivato sulla dorsale, circa 700 metri di dsl dalla partenza desisto, vento insostenibile e visibilità zero.
Questa è, in sostanza, la sintesi del perchè mai son stato e mai sarò un alpinista.

Ma è ancora presto, per cui decido di ripellare 2 volte dei canaloni che partono direttamente dalla dorsale.
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La sciata è splendida, Stranamente la neve non diventa crosta nonostante il vento, ma rimane zuccherosa, un firn senza fondo duro, non saprei come altro definirlo, che si fa sciare che è un piacere, un po' in conduzione, un po' in derapage
il mare va e viene e per un istante si vedono anche le coste della calabria.

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Devo dire che sciare vista mare, in un ambiente così inusuale ha dato un senso a tutti gli sbatti (lavorativi e non) di questo miniviaggio.
E la sera mi ha regalato uno spettacolo pazzesco:

HA ERUTTATO L ETNA!

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purtroppo la mia compattissima ricoh non permetteva + di 15sec. di apertura e non avevo cavalletti, ma ha dato il meglio
è stato uno spettacolo pazzesco, nonostante fossi a circa 20km in linea d aria, si sentiva il rombare del vulcano e poi è arrivata "the black rain"

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Strade nere e lapilli sparsi un po' ovunque.

Troppe emozioni in un gg solo!

Domani sera si rientra a casa, ma come ultima sera mi sparerò un ultimo pesciolino perchè



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bello, non c'è che dire, al di là del "fallimento".

Ricordo che quando ero in Sicilia, mi trovavo in campeggio ad Aci Reale e con la morosa decidemmo di rinunciare ad andare sull'Etna per fare un giorno di mare in più. Beh la sera la montagna ha dato spettacolo ed è stato come una "chiamata" alla quale non abbiamo saputo rinunciare e la mattina dopo eravamo su

prima o poi con gli sci ci andrò...

...e grande Fo

una rinuncia che però mi pare, a ragione, ben digerita

da piccola, quando abitavo a Reggio Calabria, l'Etna arrabbiato e illuminato era il mio spettacolo preferito....



bello fo!!!!

e alcune foto mi piacciono tanto!!!


(questa per esempio)

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