Segnalazioni selvagge
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Re: Segnalazioni selvagge
mork ha scritto:veramente sembra un dispetto.
....scusate, eh
ma ancora minimamente vi ponete il sospetto????
Topocane- Messaggi : 6181
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: Segnalazioni selvagge
Secondo me l'ometto è superfluo.mork ha scritto:LucaVi ha scritto:
a parte discutere se segnalare o meno un percorso...
... ammesso che si debba segnalare, mi chiedo come possa uno pensare che siano necessari quei tre bolloni a quella distanza.
veramente sembra un dispetto.
Re: Segnalazioni selvagge
secondo me è una porcata!
se scende la nebbia i segni rossi spariscono e l'unica cosa che si può intravedere è l'ometto!
io farei una bella striscia rossa continua, così non ci si sbaglia e non ci si perde!
se scende la nebbia i segni rossi spariscono e l'unica cosa che si può intravedere è l'ometto!
io farei una bella striscia rossa continua, così non ci si sbaglia e non ci si perde!
giangi4- Messaggi : 196
Data d'iscrizione : 30.03.12
Re: Segnalazioni selvagge
giangi4 ha scritto:secondo me è una porcata!
se scende la nebbia i segni rossi spariscono e l'unica cosa che si può intravedere è l'ometto!
io farei una bella striscia rossa continua, così non ci si sbaglia e non ci si perde!
A questo punto punto mettiamo una bella corda fissa, così ci si attacca a quella e non ci perde
Maurus- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 24.03.14
Re: Segnalazioni selvagge
A margine - non trattandosi di segnalazioni selvagge - segnalo che la normale alla ovest del Brentoni è stata attrezzata in modo definitivo dal CAI di Vigo.
kala- Messaggi : 1669
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Re: Segnalazioni selvagge
Dal CAI di Vigo che ha chiesto consiglio alle guide alpine.
LucaVi- Messaggi : 3780
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Località : Cimolais
Re: Segnalazioni selvagge
LucaVi ha scritto:Dal CAI di Vigo che ha chiesto consiglio alle guide alpine.
Come corrono veloci le voci
Maurus- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 24.03.14
Re: Segnalazioni selvagge
Da CAI di Vigo la risposta del cui presidente a suo tempo doveva dunque suonar così "Abbiamo rimosso più o meno tutto [lasciando in realtà gli ancoraggi perché] ora però stiamo pensando di attrezzarla in maniera più leggera ma definitiva".
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: Segnalazioni selvagge
Quel sentiero un tempo naturale ma esposto e a tratti un po' delicato subì davvero una grossa frana anni addietro e adesso lo riaprono con delle attrezzature reclamizzate: funziona così.
LucaVi- Messaggi : 3780
Data d'iscrizione : 11.03.12
Località : Cimolais
Re: Segnalazioni selvagge
LucaVi ha scritto:Quel sentiero un tempo naturale ma esposto e a tratti un po' delicato subì davvero una grossa frana anni addietro e adesso lo riaprono con delle attrezzature reclamizzate: funziona così.
ma già c'era il ponte?
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: Segnalazioni selvagge
Mi sembra di no, l'ho percorso tanti anni fa e non lo cito nella mia descrizione. Te l'ho detto, va così ora, rifugisti, guide, spettacolarità, abolizione del I grado di difficoltà che deve essere messo in sicurezza (cioè attrezzato).
LucaVi- Messaggi : 3780
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Località : Cimolais
Re: Segnalazioni selvagge
LucaVi ha scritto:Mi sembra di no, l'ho percorso tanti anni fa e non lo cito nella mia descrizione. Te l'ho detto, va così ora, rifugisti, guide, spettacolarità, abolizione del I grado di difficoltà che deve essere messo in sicurezza (cioè attrezzato).
Mi sembra però che sia ben diverso che attrezzare i Brentoni millantando una precedente attrezzatura.
Per fare un ponte dove prima non c'era bisogna saper ben arrampicarsi sugli specchi.
O prosciuttare adeguatamente gli occhi del CAI di turno?
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: Segnalazioni selvagge
Buona sera.
Oggi ci siamo recati a Tramonti di Sopra per salire il Roppa Buffon. Saliamo per il sentiero CAI 395 fino alle stalle Celant senza problemi. Ora la relazione dice di abbandonare i sentiero e di risalire la costa alla sinistra delle stalle; noi iniziamo a risalirla quando, come un'allucinazione delle più improbabili, ci compare davanti un bollo rosso, seguito da altri lungo la dorsale. I bolli non sono stati fatti in modo insensato come quelli operati dai soliti noti, ma comunque si scostano un po' dalla traccia, soprattutto nella faggeta dopo forcja del Niis non badano minimamente alla traccia in alcuni tratti molto evidente. Le sorprese non sono finite, infatti quasi alla fine della faggeta i bolli non si dirigono verso il canale di mughi dal quale sale la normale, ma svoltano verso ovest. Noi proseguiamo per la normale ripromettendoci di vedere dove portano al ritorno. Scendendo, seguiamo i segni rossi da dove li avevamo visti svoltare e scopriamo che si interrompono improvvisamente (o noi non ne abbiamo visti altri) quando il versante gira. Il luogo dove i bollini terminano è una posta usata dai cacciatori e offre un vista perfetta sul versante sud-ovest del monte. La domanda ci è comunque sorta spontanea: che senso ha fare dei bolli in quella zona? A priori abbiamo escluso che possano essere stati i cacciatori a segnarsi il sentiero per arrivare alla posta, ma con i tempi che corrono forse anche i cacciatori non sono più quelli di una volta.
Oggi ci siamo recati a Tramonti di Sopra per salire il Roppa Buffon. Saliamo per il sentiero CAI 395 fino alle stalle Celant senza problemi. Ora la relazione dice di abbandonare i sentiero e di risalire la costa alla sinistra delle stalle; noi iniziamo a risalirla quando, come un'allucinazione delle più improbabili, ci compare davanti un bollo rosso, seguito da altri lungo la dorsale. I bolli non sono stati fatti in modo insensato come quelli operati dai soliti noti, ma comunque si scostano un po' dalla traccia, soprattutto nella faggeta dopo forcja del Niis non badano minimamente alla traccia in alcuni tratti molto evidente. Le sorprese non sono finite, infatti quasi alla fine della faggeta i bolli non si dirigono verso il canale di mughi dal quale sale la normale, ma svoltano verso ovest. Noi proseguiamo per la normale ripromettendoci di vedere dove portano al ritorno. Scendendo, seguiamo i segni rossi da dove li avevamo visti svoltare e scopriamo che si interrompono improvvisamente (o noi non ne abbiamo visti altri) quando il versante gira. Il luogo dove i bollini terminano è una posta usata dai cacciatori e offre un vista perfetta sul versante sud-ovest del monte. La domanda ci è comunque sorta spontanea: che senso ha fare dei bolli in quella zona? A priori abbiamo escluso che possano essere stati i cacciatori a segnarsi il sentiero per arrivare alla posta, ma con i tempi che corrono forse anche i cacciatori non sono più quelli di una volta.
Re: Segnalazioni selvagge
La montagna è di tutti: chiunque può farci i suoi comodi.Cjavrul ha scritto:Buona sera.
Oggi ci siamo recati a Tramonti di Sopra per salire il Roppa Buffon...
Forse noi abbiamo una visione un po' meschina della vita e si pensa che qualcosa possa restare, dopo.
Tu invece affermi con i tuoi gesti che non c'è niente che rimane oltre la tua esistenza: tu sei l'essenza di tutto: altro, altri non esiste.
Fai dunque quello che ti pare.
Però so che hai una coscienza da qualche parte nelle mutande e ti scoccerebbe farti beccare nel bosco con lo spray; non può andarti sempre bene, sappilo, siamo in tanti che ti stiamo cercando: prima o poi.
Re: Segnalazioni selvagge
Non sono convinto che un operato del genere celi una visione nichilistica. Molto meglio una visione meschina ed un po' idealista della vita. D'altronde che ne sappiamo noi?gongo ha scritto:La montagna è di tutti: chiunque può farci i suoi comodi.Cjavrul ha scritto:Buona sera.
Oggi ci siamo recati a Tramonti di Sopra per salire il Roppa Buffon...
Forse noi abbiamo una visione un po' meschina della vita e si pensa che qualcosa possa restare, dopo.
Tu invece affermi con i tuoi gesti che non c'è niente che rimane oltre la tua esistenza: tu sei l'essenza di tutto: altro, altri non esiste.
Fai dunque quello che ti pare.
Però so che hai una coscienza da qualche parte nelle mutande e ti scoccerebbe farti beccare nel bosco con lo spray; non può andarti sempre bene, sappilo, siamo in tanti che ti stiamo cercando: prima o poi.
Non capisco a chi sia rivolto il tuo avviso, ritieni che in gioco ci sia solo un personaggio (o una squadra sotto il suo comando) e sia lo stesso anche qui?
Re: Segnalazioni selvagge
Ritengo, ritengo.Cjavrul ha scritto:
Non capisco a chi sia rivolto il tuo avviso, ritieni che in gioco ci sia solo un personaggio (o una squadra sotto il suo comando) e sia lo stesso anche qui?
Re: Segnalazioni selvagge
Cjavrul ha scritto:Dopo un fine settimana di arrampicate in luoghi molto frequentati, oggi si era deciso di fare un camminata in una zona più tranquilla. Il giro in programma era: Pian Fontana, val Santa Maria, biv. Gervasutti, cima Cadin degli Elmi e rientro per le val S. Lorenzo. Tutto a posto e le nostre aspettative si sono rivelate giuste poichè non abbiamo trovato nessuno durante tutto il giorno. L'amarezza ci ha però invaso quando da forcella Santa Maria alla vetta ci si è presentata davanti una serie di bolli rossi abbastanza recenti, che sembravano essere stati fatti senza criterio e per dare fastidio. Se ne incontra uno circa ogni 2 metri, un vero peccato.
Spulciando una vecchia discussione su di un sito meteo che frequento, nel 2012 avevo scritto:
Da lì, in poco più di un oretta, potevi salire in vetta al Cadin degli Elmi per una facilissima via normale (qualche passaggettp di primo grado, non esposta, roccia discreta). Tra l'altro una delle ultime normali a non essere stata ancora deturpata da segni di vernice. Dalla cima panorama superbo sugli Spalti.
Minchia che gufata!
alessandro- Messaggi : 1147
Data d'iscrizione : 04.01.15
Re: Segnalazioni selvagge
Comunque quoto Gongo, "ritengo" anch'io. E credo di sapere oramai chi è il suo adepto.
LucaVi- Messaggi : 3780
Data d'iscrizione : 11.03.12
Località : Cimolais
Re: Segnalazioni selvagge
Due studenti universitari in tirocinio e accompagnati da un tecnico dell'università hanno percorso un tratto del 831 da F. Zuviel a F. Agardaia. Un quarto d'ora da quest'ultima forca il tecnico è tornato indietro a prendere la macchina e spostarla da F. Zuviel in località Comesta dove esce il sentiero proveniente da F. Agardaia ed attenderli. I due ragazzi pur attrezzati, ma inesperti, dovevano al bivio in F. Agardaia prendere a destra per Palcoda; purtroppo, prima della forca hanno trovato un bivio sul sentiero con dei bollini rossi che salivano verso destra; credendo questo il loro bivio hanno intrapreso la salita lungo i bollini infognandosi su per il Zuc di Santins. Il buio li ha bloccati in quota e solo un momento di campo telefonico ha permesso loro di dare la posizione.
vedi:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/03/12/news/ritrovati-i-due-escursionisti-dispersi-in-val-tramontina-1.11029726
vedi:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/03/12/news/ritrovati-i-due-escursionisti-dispersi-in-val-tramontina-1.11029726
Conversazione tra
Vado a cercarmi la via per salire un dato monte di cui trovo la relazione in almeno due Guide e anche sulla Rete. Mi porto via la bomboletta spray.
Perché?
Perché se mi prende il cattivo tempo con visibilità zero, salendo lascio un filo d'Arianna che mi permette di scendere con sicurezza.
Fare degli ometti no?
Omettare richiede tempo e se voglio raggiungere la cima non posso perdere tempo a fare ometti ogni cinque metri.
Tornaci col tempo sicuro, fai gli ometti che sono strettamente necessari.
Non ho mica tanto tempo da permettermi più tentativi per una cima; con tutte quelle che ho da fare! Poi una volta fatti i bolli restano per tutti quelli che hanno i miei stessi interessi.
Non pensi a quelli che al contrario tuo desiderano cercarsi la via, mettersi alla prova, conoscere la montagna?
Hanno posti senza spray che non gli basta una vita!
Però le cime che segnali, guarda caso sono tra quelle che rappresentano un sogno per tutti gli alpinisti.
Mica per nulla ci son salito!
E hai tolto il gusto agli altri di salirci...
Senti un po': non me ne frega un cazzo di quelli che vogliono scimiottare l'avventura e la lotta con l'alpe e tutte quelle fregnacce da insicuri e senza personalità; ciò che conta è la riuscita e pure in sicurezza: i bolli sono una sicurezza!
Certo, quando sono recenti; ma fra qualche anno che sbiadiscono o qualcuno rotola giù con la sua pietra di supporto...
Fra qualche anno uno che sale deve avere con sé la relazione e dove mancano i bolli supplisce con quella.
Grazie! Hai detto tutto!
Perché?
Perché se mi prende il cattivo tempo con visibilità zero, salendo lascio un filo d'Arianna che mi permette di scendere con sicurezza.
Fare degli ometti no?
Omettare richiede tempo e se voglio raggiungere la cima non posso perdere tempo a fare ometti ogni cinque metri.
Tornaci col tempo sicuro, fai gli ometti che sono strettamente necessari.
Non ho mica tanto tempo da permettermi più tentativi per una cima; con tutte quelle che ho da fare! Poi una volta fatti i bolli restano per tutti quelli che hanno i miei stessi interessi.
Non pensi a quelli che al contrario tuo desiderano cercarsi la via, mettersi alla prova, conoscere la montagna?
Hanno posti senza spray che non gli basta una vita!
Però le cime che segnali, guarda caso sono tra quelle che rappresentano un sogno per tutti gli alpinisti.
Mica per nulla ci son salito!
E hai tolto il gusto agli altri di salirci...
Senti un po': non me ne frega un cazzo di quelli che vogliono scimiottare l'avventura e la lotta con l'alpe e tutte quelle fregnacce da insicuri e senza personalità; ciò che conta è la riuscita e pure in sicurezza: i bolli sono una sicurezza!
Certo, quando sono recenti; ma fra qualche anno che sbiadiscono o qualcuno rotola giù con la sua pietra di supporto...
Fra qualche anno uno che sale deve avere con sé la relazione e dove mancano i bolli supplisce con quella.
Grazie! Hai detto tutto!
Re: Segnalazioni selvagge
Se posso permettermi Gongo, richiamare la questione "sicurezza" sulla questione dei bolli è fuorviante. Certo, è un ottimo appiglio per i fautori della montagna-spray, per difendere il proprio operato ("vuoi mandare la gente in montagna ad ammazzarsi, vuoi che si perdano, segui i bolli!).
Il punto invece centrale secondo me è il rispetto dell'ambiente. Bollinare è rovinare l'ambiente, esteticamente prima di tutto (quando i bollinatori si renderanno palesi -perchè insistere sull'anonimato, se la loro opera è meritoria?- verremo volentieri a riempire di vernice le loro case, le loro camere e i loro cessi). Aspetto non secondario, visto che ci lamentiamo dei writer sui muri delle città, perchè dovremmo vedere di buon occhio un segno su di un sasso, un albero... hanno meno dignità di una statua del Bernini?
Secondo punto, mancanza di rispetto nei confronti degli altri: modificare la montagna a proprio piacimento, perchè esiste un modo migliore di andarci, "cioè il mio!" (ovviamente). Ma anche qui, si ritorna al punto primo. Chi non ha rispetto per sè stesso (perchè agisce diversamente, spray in mano, a seconda del fatto di trovarsi a casa sua -no spray-, in montagna -sì spray), per gli altri ("in montagna decido io, vota lo spray), non potrà lontanamente mai e poi mai, portare rispetto per la montagna e l'ambiente naturale... è una forma mentis che va per la maggiore.
E aggiungo a margine (ma anche no) che queste forme di pensiero (e conseguente attività verniciatoria in montagna) allignano e si sviluppano bene proprio in quei contesti tipici del NE (così facciamo contento il topocane) dove purtroppo il rispetto dell'ambiente non è all'ordine del giorno del sentire quotidiano della gente. Autentici "signor nessuno" che si auto-eleggono padroni di una valle alpina (mi vengono in mente i "reucci" e i "ducetti" di vallata, nell'accezione di Luca), ad esclusivo loro uso e consumo, e chiseneciava degli altri. "Paroni a casa nostra", peccato che tu non abbia diritto né proprietà nemmeno sulla terra che ti rimane tra le suole delle scarpe.
Non so nel resto del Paese, ma nella cultura nord europea una tale manifestazione di ignoranza è inconcepibile.
Il punto invece centrale secondo me è il rispetto dell'ambiente. Bollinare è rovinare l'ambiente, esteticamente prima di tutto (quando i bollinatori si renderanno palesi -perchè insistere sull'anonimato, se la loro opera è meritoria?- verremo volentieri a riempire di vernice le loro case, le loro camere e i loro cessi). Aspetto non secondario, visto che ci lamentiamo dei writer sui muri delle città, perchè dovremmo vedere di buon occhio un segno su di un sasso, un albero... hanno meno dignità di una statua del Bernini?
Secondo punto, mancanza di rispetto nei confronti degli altri: modificare la montagna a proprio piacimento, perchè esiste un modo migliore di andarci, "cioè il mio!" (ovviamente). Ma anche qui, si ritorna al punto primo. Chi non ha rispetto per sè stesso (perchè agisce diversamente, spray in mano, a seconda del fatto di trovarsi a casa sua -no spray-, in montagna -sì spray), per gli altri ("in montagna decido io, vota lo spray), non potrà lontanamente mai e poi mai, portare rispetto per la montagna e l'ambiente naturale... è una forma mentis che va per la maggiore.
E aggiungo a margine (ma anche no) che queste forme di pensiero (e conseguente attività verniciatoria in montagna) allignano e si sviluppano bene proprio in quei contesti tipici del NE (così facciamo contento il topocane) dove purtroppo il rispetto dell'ambiente non è all'ordine del giorno del sentire quotidiano della gente. Autentici "signor nessuno" che si auto-eleggono padroni di una valle alpina (mi vengono in mente i "reucci" e i "ducetti" di vallata, nell'accezione di Luca), ad esclusivo loro uso e consumo, e chiseneciava degli altri. "Paroni a casa nostra", peccato che tu non abbia diritto né proprietà nemmeno sulla terra che ti rimane tra le suole delle scarpe.
Non so nel resto del Paese, ma nella cultura nord europea una tale manifestazione di ignoranza è inconcepibile.
alessandro- Messaggi : 1147
Data d'iscrizione : 04.01.15
Re: Segnalazioni selvagge
Sembra lo stesso modus operandi...LucaVi ha scritto:
Queste sono le immagini dello scempio sulla Cima Cadin degli Elmi che mi ha inviato Cjavrul.
Cima Urtisiel Est... immagini tratte da qui, verificate di persona l'altro giorno.
alessandro- Messaggi : 1147
Data d'iscrizione : 04.01.15
Re: Segnalazioni selvagge
si, sono simili...direi proprio le abbia fatte la stessa persona....
giangi4- Messaggi : 196
Data d'iscrizione : 30.03.12
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