Falesia di Marciaga (VR)

Ciao a tutti

Mi è capitata per caso tra le mani una guida di arrampicata sulla falesia di Marciaga, nel veronese, che non conoscevo, se non per sentito dire.

Mi è subito balzato agli occhi il grande numero di vie medio/facili che offre
Considerato il mio scarso livello pensavo di farci un salto a breve e qui domando a chi ci è stato:

è frequentabile anche in pieno inverno?

L'esposizione è SE, la vicinanza al lago penso sia un altro fattore mitigante del clima, no?

Qualsiasi altra info è ben accetta


ciao!

Non ci vado da diversi anni, ma questo penso sia purtroppo tuttora valido.

funkazzista ha scritto:Non ci vado da diversi anni, ma questo penso sia purtroppo tuttora valido.

Per rimanere in zona, Sant'Ambrogio (non so il nome esatto della falesia ma solo del paese) ha per caso lo stesso problema? Essendo un'altra storica falesia del veronese non dirmi ancora di sì

Esposizione W però... comunque invernale?

Stallavena mi rispondo da solo perchè ci sono stato e ricordo anche un gran freddo a metà ottobre, quindi immagino da scartare in questo periodo...


grazie funk, ciao!

Tempo fa ero stato insieme alla Virgy alla felesia delle Grole vicino S.Ambrogio ti riferisci a quella ?

La falesia di Sant'Ambrogio? La chiamano Cà Verde o Grola.
Sono stato un paio di volte... Lumignano classica o Sengio Rosso (per esempio) sono più calde, ma secondo me col sole, e al pomeriggio, si può andare anche qui.
Spesso e volentieri ci sono alberi alla base, quindi chi fa sicura potrebbe essere un po' all'ombra.
La roccia è un po' "usata" sulle vie più facili, ma non ricordo niente di drammatico.
Ci sono punti dove la qualità della roccia impone di aprire la biglia, ma in compenso ci sono zone di roccia assolutamente perfetta.
Diverse vie sono attrezzate con piastrine artigianali, comunque in genere in buono stato, e può capitare che non sempre ci sia uno spit al metro... al solito sei tu che valuti.
Il panorama non è esaltante (zona industriale con ferrovia), ma l'arrampicata è piacevole.
Nel complesso secondo me vale la pena andare a vedere, così ti fai la tua idea

alessandro ha scritto:Ciao a tutti

Mi è capitata per caso tra le mani una guida di arrampicata sulla falesia di Marciaga, nel veronese, che non conoscevo, se non per sentito dire.

Mi è subito balzato agli occhi il grande numero di vie medio/facili che offre
Considerato il mio scarso livello pensavo di farci un salto a breve e qui domando a chi ci è stato:

è frequentabile anche in pieno inverno?

L'esposizione è SE, la vicinanza al lago penso sia un altro fattore mitigante del clima, no?

Qualsiasi altra info è ben accetta

ciao!

ciao ale
io in inverno ci andavo da trento (e c'erano parecchi gradi in meno come in tutte le aree vicine al lago )

molto carina la zona, ma ancora più bella, arrivati fin là, la falesia di garda, e pure ceraino (all'epoca penso meno attrezzata di adesso)

funkazzista ha scritto:La falesia di Sant'Ambrogio? La chiamano Cà Verde o Grola.
Sono stato un paio di volte... Lumignano classica o Sengio Rosso (per esempio) sono più calde, ma secondo me col sole, e al pomeriggio, si può andare anche qui.
Spesso e volentieri ci sono alberi alla base, quindi chi fa sicura potrebbe essere un po' all'ombra.
La roccia è un po' "usata" sulle vie più facili, ma non ricordo niente di drammatico.
Ci sono punti dove la qualità della roccia impone di aprire la biglia, ma in compenso ci sono zone di roccia assolutamente perfetta.
Diverse vie sono attrezzate con piastrine artigianali, comunque in genere in buono stato, e può capitare che non sempre ci sia uno spit al metro... al solito sei tu che valuti.
Il panorama non è esaltante (zona industriale con ferrovia), ma l'arrampicata è piacevole.
Nel complesso secondo me vale la pena andare a vedere, così ti fai la tua idea

e che vuol dire aprire la biglia ???

questa mi manca...

Silvio_AD ha scritto:e che vuol dire aprire la biglia ???

Io l'ho scritto al singolare, ma in realtà sarebbe "aprire le biglie".
Stare all'occhio, stare in campana, stà ar ciocco... insomma, come dite voi?

funkazzista ha scritto:

Silvio_AD ha scritto:e che vuol dire aprire la biglia ???

Io l'ho scritto al singolare, ma in realtà sarebbe "aprire le biglie".
Stare all'occhio, stare in campana, stà ar ciocco... insomma, come dite voi?

stare in campana;

biglie = occhi = pupille ???

funkazzista ha scritto:

Silvio_AD ha scritto:e che vuol dire aprire la biglia ???

Io l'ho scritto al singolare, ma in realtà sarebbe "aprire le biglie".
Stare all'occhio, stare in campana, stà ar ciocco... insomma, come dite voi?

pensa te, io visto il contesto in cui l'avevi inserita, avevo capito biglia=sacchetto del magnesio

funkazzista ha scritto:
Spesso e volentieri ci sono alberi alla base, quindi chi fa sicura potrebbe essere un po' all'ombra.
La roccia è un po' "usata" sulle vie più facili, ma non ricordo niente di drammatico.
Ci sono punti dove la qualità della roccia impone di aprire la biglia, ma in compenso ci sono zone di roccia assolutamente perfetta.
Diverse vie sono attrezzate con piastrine artigianali, comunque in genere in buono stato, e può capitare che non sempre ci sia uno spit al metro... al solito sei tu che valuti.
Il panorama non è esaltante (zona industriale con ferrovia), ma l'arrampicata è piacevole.
Nel complesso secondo me vale la pena andare a vedere, così ti fai la tua idea

Giusto aggiungerei che l' attrezzatura a me pareva "rimodernata" e comunque ravvicinata , se ci vai la domenica non hai neppure il problema della zona industriale.

alessandro ha scritto:

Mi è subito balzato agli occhi il grande numero di vie medio/facili che offre

proprio quelle sono unte


stata due volte a Marciaga....non te la consiglio, Alessandro

alessandro ha scritto:
Mi è capitata per caso tra le mani una guida di arrampicata sulla falesia di Marciaga, nel veronese, che non conoscevo, se non per sentito dire.
Mi è subito balzato agli occhi il grande numero di vie medio/facili che offre
Considerato il mio scarso livello pensavo di farci un salto a breve e qui domando a chi ci è stato:
è frequentabile anche in pieno inverno?

Chi mai ti avrà passato quella guida?

Vie medio/facili ce ne sono tante si, ma la guida in questione riporta gradi un pò strettini da quanto ho potuto constatare qualche mese fa. In quanto ad untume, alcuni passaggi sono sì consumati, ma in giro ho visto di peggio

Per l'arrampicata in inverno l'esposizione non sarebbe male, unico problema è che secondo me chi fa sicura si raffredda molto perché alla base delle pareti ci sono molte piante alte, molto fitte (non so però come sia la situazione una volta che han perso le foglie)

Per non parlare delle distese di pungitopo che infestano il sottobosco

tra quelle citate dove avuto il piacere di passare più volte e dove tornerei volentieri .. il Sengio Rosso e Ca' Verde le consiglierei benissimo.
Marciaga comoda ma vie corte e spesso unte (specialmente le più facili).
Ca' Verde è quasi un labirinto.. a meno di andarci con qualche conoscitore della zona c'è la possibilità di finire nei settori più frequentai(unti).
il Sengio Rosso...lo preferisco tra tutte...non così alla mano come le altre (come avvicinamento) ma veramente bella e godibile come falesia...(solo al sole di inverno) ed anche se conosciuta..sicuramente non unta!!

ciau
g

Musico Errante ha scritto:
Per l'arrampicata in inverno l'esposizione non sarebbe male, unico problema è che secondo me chi fa sicura si raffredda molto perché alla base delle pareti ci sono molte piante alte, molto fitte (non so però come sia la situazione una volta che han perso le foglie)

per la maggior parte sono lecci, dubito perdano le foglie



comunque al di la dell'unto che c'è di peggio se andate fate attenzione alle soste di calata, alcune possono risultare schifosette. eventualmente piuttosto di rischiare la vita su vecchi moschettoni da ferramenta mezzi consumati dall'attrito lasciate su qualcosa. questa è la classica falesia stra frequentata da una valanga di corsi e dalle guide con clienti, credo che avrebbe senso un risanamento da parte loro.