Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Mario Panzeri "I miei quattordici 8000"

Andare in basso

Mario Panzeri "I miei quattordici 8000" Empty Mario Panzeri "I miei quattordici 8000"

Messaggio  Topocane Lun Set 17, 2012 5:00 pm

Mario Panzeri "I miei quattordici 8000" Mario-panzeri-locandina

Si terrà il prossimo giovedì 20 settembre presso l’Auditorium
della “Casa dell’Economia” in via Tonale a Lecco la serata celebrativa durante
la quale il Coni consegnerà le proprie benemerenze ai dodici atleti
lecchesi che nel biennio 2009-2010 si sono distinti in varie discipline
sportive.

All’incontro, che è stato presentato nei giorni scorsi presso la sede del Cai Lecco, sarà presente anche l’alpinista lecchese Mario Panzeri,
distintosi quest’anno per aver completato la scalata di tutti e 14 gli
Ottomila della terra senza l’ausilio dell’ossigeno artificiale. Lo
scorso 17 maggio, infatti, con la difficile salita al Dhaulagiri,
Panzeri ha finalmente completato un sogno iniziato nel lontano 1988 con
la conquista del Cho Oyu.

Da allora, l’ex maglione rosso e attuale socio del Cai Lecco è stato
uno dei massimi protagonisti mondiali dell’aria sottile, alternando
esaltanti conquiste a forzati dietrofront, grandi spedizioni e periodi
di obbligata lontananza dalle terre himalayane.

Tra nuovi amici conosciuti e altri caduti per tragiche fatalità, la
carriera alpinistica di Panzeri è stata un susseguirsi di risultati
straordinari, conseguiti sempre con grande dedizione, impegno, fatica e
professionalità, ma ben lontano dalla ribalta dei riflettori; dopo
alcune rinunce e tentativi andati a vuoro, negli ultimi anni la
“rincorsa” agli Ottomila da parte dell’alpinista di Rongio ha avuto
un’accelerazione strepitosa, che l’ha portato a entrare di diritto
nell’olimpo dell’alpinismo mondiale. Prima di lui, tra gli italiani,
soltanto Reinhold Messner e Silvio “Gnaro” Mondinelli
erano riusciti a completare una simile impresa; nel panorama
alpinistico mondiale, invece, Panzeri è stato il tredicesimo uomo ad
aver salito tutti i 14 Ottomila senza l’ausilio delle bombole
d’ossigeno. Al suo fianco, nei tanti momenti di gioia così come durante
le ben più faticose rinunce, c’è sempre stata la moglie Paola, che a
volte dal campo base e più spesso da casa, ha sempre seguito e sostenuto
le imprese del marito sulle cime più alte del mondo.

Durante la serata in programma giovedì 20 settembre (ingresso
gratuito, inizio ore 21), verrà proiettato un documentario che
testimonia le 14 imprese di Panzeri sulle vette più alte del mondo,
oltre a un docu-film girato dallo stesso alpinista durante l’ultima
spedizione al Dhaulagiri. Sarà quindi un momento molto interessante e
importante per conoscere meglio un personaggio che ha dato tantissimo
all’alpinismo lecchese, portando il più in alto possibile il nome della
città di Lecco. Naturalmente, sarà anche un’occasione per festeggiare e
premiare le eccellenze sportive del nostro territorio, con Panzeri nella
duplice veste di festeggiato e ospite d’onore durante le premiazioni e
la consegna delle benemerenze del Coni.
Topocane
Topocane

Messaggi : 6181
Data d'iscrizione : 12.03.12

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.