Il topic delle info! (si parla SOLO di escursionismo!!!)

fabri ha scritto:ma così li riempirai di gente!!!!!  

no, no  .... scrivilo ma poi deve circolare sottobanco per pochi adepti.... misantropi....

l'obiettivo è "fare" i soldi  
se i sentieri si riempiranno non è un mio problema: io li ho fatti senza incontrare nessuno   

dai cavolo, anche il mio capo ha fatto un libro dall'allettante titolo
"facili gite in mountainbike"  

Per una coppia di miei amici che fanno una o due escursioni in montagna all'anno, e che ambirebbero a passare una notte in un rifugio ad alta quota (il mio amico in questione era partito con l'idea della Capanna Margherita, ma visto che la loro massima esperienza escursionistica è stata arrivare al Re Alberto mi sembra fuori luogo....) stavo pensando che il Rifugio Mantova al Vioz potrebbe essere fattibile, voi che ne pensate? Ho visto che ora c'è una nuova, ennesima, funivia che li scaricherebbe a circa 2800 metri di quota, ma da lì al rifugio il percorso è descritto come alpinistico, qualcuno ne sa di più?

Non mi pare nulla di trascendentale a leggere la descrizione della SAT.

Ci mancava questa funivia in zona comunque... altra montagna sulla quale ho messo una croce sopra    (ma per esempio da Malga Mare al Larcher, che è comunque un rifugio di alta quota, e il giorno seguente su alla Forcola ad ammirare i ghiacciai del Cevedale no?)


 

alessandro ha scritto:Non mi pare nulla di trascendentale a leggere la descrizione della SAT.

Ciao Alessandro,
la descrizione che citi tu è quella del sentiero classico che si fa partendo da Pejo paese, o più in giù dai "vecchi" (in quanto antecedenti la funivia) impianti che partono da Pejo Fonti per accorciare un po' di dislivello.

La nuova funivia invece porta decisamente più in su dei due impianti, a quota 2900 metri, e arriva un po' a sud del sentiero 105, per raggiungere il quale occorre abbassarsi un po' nella valle della Mite e poi salire lungo la suddetta traccia "alpinistica" di raccordo, la trovi indicata qui:

http://www.rifugiovioz.it/accesso-funivia-peio.php

EDIT. guardando meglio ho visto che arriva nei pressi dell'ex rifugio Mantova, a 3000 metri circa.

alessandro ha scritto:
Ci mancava questa funivia in zona comunque... altra montagna sulla quale ho messo una croce sopra    (ma per esempio da Malga Mare al Larcher, che è comunque un rifugio di alta quota, e il giorno seguente su alla Forcola ad ammirare i ghiacciai del Cevedale no?)
 

Alternativa interessante per me e per te, forse un po' meno per loro conoscendoli, ma gliela proporrò comunque.

Ok   non avevo capito non essendoci mai stato  

Risposta scontata: telefonata al gestore (anche se vedendo il tracciato sulla carta, tutto a serpentine, l'indicazione dei pali blu lungo il sentiero  e il fatto che bisogna portare su sempre più gente altrimenti non si spiegherebbe questo ennesimo tratto funiviario   tutto mi pare tranne "alpinistico" quel tracciato).

ciao!

Ce l'ho anch'io una domanda  

A Forcella Grande quanto bisogna scendere più o meno in Val di San Vito per rivedere affiorare l'acqua? Ricordo un bel torrentello con tanto di bagno una volta, ma non ricordo a che distanza dal passo...

grazie

alessandro ha scritto:Ce l'ho anch'io una domanda  

A Forcella Grande quanto bisogna scendere più o meno in Val di San Vito per rivedere affiorare l'acqua? Ricordo un bel torrentello con tanto di bagno una volta, ma non ricordo a che distanza dal passo...

grazie

 Non tanto. C'è anche un bel laghetto, almeno c'era a giugno 2010. Ottimo posto per piantare una tenda  



Scendendo un po' più in giù, fosse asciutto il lago, c'è una bellissima sorgente appena imboccato il bivio per la Cengia del Doge (e mi pare che acqua se ne trovi comunque anche prima)

Anche se non è in senso stretto escursionismo, ma, per un'altra coppia di miei amici dalle ambizioni molto rilassate, mi chiedevo quali fossero i laghi balneabili nelle prealpi/dolomiti trivenete.

A me vengono in mente:

- lago di S. Croce;
- lago del Mis;
- laghi di Caldaro/Monticolo;
- laghi di Revine;
- lago del Corlo (?);
- laghi di Caldonazzo/Levico;
- lago della Serraia (?);
- lago di Lavarone (?);
- lago di Barcis (?);
- lago di Cavazzo;

Quali sto dimenticando?

Michelasso ha scritto:

Quali sto dimenticando?

Il Lago di Fimon    

Ma che ci devi fare un elenco?
Direi che tra Caldonazzo, Santa Croce e Barcis vanno sul sicuro (così accontentiamo tutte e tre le regioni  ), anche considerando la disponibilità di strutture e servizi attorno (per esempio lago del mis...   ).

ciao!

alessandro ha scritto:

Michelasso ha scritto:

Quali sto dimenticando?

Il Lago di Fimon    

Ma che ci devi fare un elenco?
Direi che tra Caldonazzo, Santa Croce e Barcis vanno sul sicuro (così accontentiamo tutte e tre le regioni  ), anche considerando la disponibilità di strutture e servizi attorno (per esempio lago del mis...   ).

ciao!

Alla fine i miei due amici hanno optato per Caldonazzo. Che escursione medio-facile consigliereste in quella zona?

Come metro di giudizio, sabato sono saliti da Palù del Fersina al rifugio Sette Selle e poi al passo dei Garofani e ritorno (anche se io gli avevo consigliato il più classico giro al lago Erdemolo) , sono circa 650 mt di dislivello, attualmente questo è il loro limite superiore.

Michelasso ha scritto:Alla fine i miei due amici hanno optato per Caldonazzo. Che escursione medio-facile consigliereste in quella zona?

Come metro di giudizio, sabato sono saliti da Palù del Fersina al rifugio Sette Selle e poi al passo dei Garofani e ritorno (anche se io gli avevo consigliato il più classico giro al lago Erdemolo) , sono circa 650 mt di dislivello, attualmente questo è il loro limite superiore.

ciao
forse potrebbero esplorare la val Scura?
Sentiero menador (giochi d'acqua, cascate, pozze con possibilità di fare il bagno)
personalmente non l'ho ancora fatto
il giro prevede anche un tratto attrezzato che su internet danno come facile, ma tutto è realtivo e nel caso dei tuoi amici potrebbe non essere richiesto quel brivido in più ... forse si può evitare  

da google
http://escursioni-trentino.blogspot.it/2011/08/val-scura-e-sentiero-del-menador.html#!/2011/08/val-scura-e-sentiero-del-menador.html

Qualcuno ha mai percorso il sentiero della Val (di?) Marden (potrei essere impreciso con i toponimi  ), che dalla valle laterale (non ricordo il nome...   ), quella che si stacca dall'Ansiei, porta al bivacco De Toni?

Al di là della smazzata di dislivello, la Tabacco dà puntinato la parte alta... dovendo accompagnare degli amici non troppo abituati a muoversi su terreno detritico, franoso... volevo informarmi prima  

Altra cosa: si paga tutto l'anno il pedaggio per il rif. Auronzo?


ciao!

La Val del Marden me la ricordo molto bella, solitaria e priva di difficoltà fino al Bivacco De Toni. Più delicato potrebbe essere il proseguimento verso la Forcella Maria e il Rifugio Carducci, perché in un passato recente è stato investito da un franone. La traccia dovrebbero averla però risistemata.

alessandro ha scritto:Qualcuno ha mai percorso il sentiero della Val (di?) Marden (potrei essere impreciso con i toponimi  ), che dalla valle laterale (non ricordo il nome...   ), quella che si stacca dall'Ansiei, porta al bivacco De Toni?

Al di là della smazzata di dislivello, la Tabacco dà puntinato la parte alta... dovendo accompagnare degli amici non troppo abituati a muoversi su terreno detritico, franoso... volevo informarmi prima  

Altra cosa: si paga tutto l'anno il pedaggio per il rif. Auronzo?


ciao!

l'altra settimana si pagava. Credo che si paghi sempre quando la strada è aperta. (è aperta anche in inverno?)

alessandro ha scritto:Qualcuno ha mai percorso il sentiero della Val (di?) Marden (potrei essere impreciso con i toponimi  ), che dalla valle laterale (non ricordo il nome...   ), quella che si stacca dall'Ansiei, porta al bivacco De Toni?

Al di là della smazzata di dislivello, la Tabacco dà puntinato la parte alta... dovendo accompagnare degli amici non troppo abituati a muoversi su terreno detritico, franoso... volevo informarmi prima  

Altra cosa: si paga tutto l'anno il pedaggio per il rif. Auronzo?

ciao!

 

Che imprecisione...
La prima valle è la Val Marzon (non so come fai a non ricordarti), la Valle dei Marden mi ispirava parecchio ma non ho mai concluso, ricordo di un amico che l'ha percorsa ma non ricordo né quale amico né com'era il percorso. Credo che non troverai folla.  

Il pedaggio per l'Auronzo NON si paga tutto l'anno, quando passiamo noi a febbraio - marzo il casello è aperto   

Ma forse la risposta giusta è sì, non so bene, magari informati alla Malga Rinbianco; in ogni caso perché sborsare 22 Euro se ci son le navette che portan su con 1.,50 Euro?

Kala, navette con partenza dove?

Perchè il servizio DolomitiBus, quello che vien su da Auronzo per intendersi, è cessato con il passaggio all'orario invernale... ovvio che prenderemmo la navetta nel caso!

alessandro ha scritto:Kala, navette con partenza dove?

Perchè il servizio DolomitiBus, quello che vien su da Auronzo per intendersi, è cessato con il passaggio all'orario invernale... ovvio che prenderemmo la navetta nel caso!

Non so in effetti: leggevo in velocità sul WEB. Se non trovi info in giro chiama in malga, mi han sempre risposto cortesemente, son quelli che d'inverno fanno il servizio motoslitta.

Il sentiero che dalla val marzon sale al bivacco de toni l'ho salito circa un mese fa e non c'è nessun problema da lì in circa mezz'ora puoi salire la punta dell'agnello con qualche passaggio di primo grado ciao

 LucaVi esentato se no mi molla il solito pistolotto   


Dovendo scegliere una casera in OltrePiave che risponda a questi requisiti:

1_ con stufa

2_ pulito e accogliente (cioè, nella media dei bivacchi in dolomiti, non chiedo vetreria di cristallo come suppellettili...   ).

3_ raggiungibile più o meno facilmente (non tanto il dislivello, ma tratti esposti/pericolosi)

4_ luogo non troppo imbucato


dove mi consigliereste?

A memoria ricordo una Roncada e un Cason di Brica, ma non ci sono mai stato (l'unico in alta valle è il Granzotto-Marchi, qualcuno forse ricorda di quella volta  )


Altra cosa, ipotizzando che volessi salire questo we... secondo la vostra esperienza, in base a questi cumulati previsti  

Tra giovedì e venerdì sono previsti mediamente 40/60 mm, localmente fino a 80/100 mm sulle Prealpi.

la strada per il Pordenone salta già?


grazie  

La strada credo che tenga.
Il Cason di Brica non è molto accogliente, anche se il posto è più bello; la Roncada è un po' più chiusa, come ambiente, ma molto più confortevole.

 

Nel caso, prometto di non disturbare  


ciao!

Ah... si accettano anche altri consigli, di altre zone in Dolomiti  


Per esempio... Casera Vecia mi pare si chiami (tra Canale d'Agordo e Gares) ... cosa mi dite?

Chi devi portare?  

- Casera Pramaggiore: Più da baraccata magna e bevi, zona notte al piano di sotto.
- Casera Caserata: ideale per un tetatet (piccola, ottimo camino ma portati stuoini che i letti hanno il tavolato)
- Piuttosto che la Roncada allungherei alla Bregolina, in posizione molto migliore

El Pieròn in Val Piovìn; la stufa(ta) la prendi nel cercare il vecchio sentiero.

Casera Vècia simpatica e accogliente, panoramica, e consigliato il primo giorno un breve salto alla quota del Tamer subito a monte (Sass de Casera Vècia, preceduto da un prato - il Pian dei Ort - bellissimo). Il giorno dopo traversa alla Malga Stìa e da lì giù a Garés.