Gli arrampicatori si dividono in...

prendendo spunto da questo video segnalatomi da un'amica che ho trovato divertente (subito pensavo fosse il Drugo ) sarebbe bello capire se è vero che ci sono solo 4 categorie o... molte di più

l'ultimo sembrava un pò Paolini che fa Rigoni Stern......

c'è la categoria del 'ciapa e tira'

Il terzo è il Drugo.

ma chi è? Tu A lo conosci?

MauMau ha scritto:ma chi è? Tu A lo conosci?

no...
è un ragazzo di Taglio di Po (Ro)

E' il figlio segreto dello stesso Drugo.

"sportivi" vs "romantici"
cajani vs normali
"ma la montagna è pericolosa" vs "che schifo la falesia ci vado solo quando proprio..."
quelli che sanno di essere delle pippe (anche se fanno l'ottoà) vs quelli che si credono forti (perché fanno l'ottoà)
...

PS
A me il video non è proprio piaciuto per niente.

Dopo Caio con le vignette ecco le scenette video

LucaVi ha scritto:Il terzo è il Drugo.

preciso

con alcuni amici, abbiamo notato che si sta facendo strada una nuova categoria, gli "old-trad"

L'old-trad in genere è sui 50/60, con un passato di arrampicatore in montagna, dove agevolmente arrampicava sul V, occasionalmente qualche passaggio di VI, oltre usava le staffe e solitamente distruggeva le fessure a martellate, infiggendovi chiodi a U in titanio che avrebbero tenuto su sei camion. Tuttavia era assolutamente necessario piantarne uno ogni 50 cm... Da sempre schierato per l'arrampicata tradizionale, contro ogni spit, gli è capitato di partecipare a numerosi convegni o scrivere sulle riviste del CAI sempre e solo a favore del pulito, della wilderness, della natura e contro ogni tecnologia adattata all'apertura (leggi trapano - ah anatema! - considerato peggio delle autostrade o delle funivie ). Col tempo e con l'età, fatalmente, la sua posizione in merito si è però via via ammorbidita e così varie volte è stato beccato su vie plaisir iperspittate... ed il suo furgone visto parcheggiato sempre più frequentemente sotto quelle vie che proprio trad-izionali non sono... Coloro che in gioventù sono stati apritori, spesso discreti e dediti a zone poco battute e dimenticate dal resto del mondo, con un classico salto della quaglia... ora spesso si sono dotati di un bell'hilti con cui cercano di confezionare vie dal più ampio share possibile, salendo spesso di staffa in staffa, quando non scendendo direttamente appesi ad una corda. Curiosamente, però, continuano a professarsi dei trad-izionalisti veri e puri e anzi, nel loro mirino ci sono non tanto i vecchi e storici "nemici", gli arrampicatori in calzamaglia, ma soprattutto i new-trad, quelli dei pantaloni E9 e dalla serie di camalot appesa all'imbrago, a loro giudizio rei di essere arrivati dopo, a fare niente meno quello che loro hanno sempre fatto

poi ci sono i "vorrei ma non posso"...

non ho capito il finale del primo video.

scapoli (quelli la cui morosa/compagna/moglie/altro NON ne vuole sapere di arrampicare) vs ammogliati (chi scala principalmente con morosa/ecc.)
(ovviamente vale anche per le fìmmine, eh)

funkazzista ha scritto:scapoli (quelli la cui morosa/compagna/moglie/altro NON ne vuole sapere di arrampicare) vs ammogliati (chi scala principalmente con morosa/ecc.)
(ovviamente vale anche per le fìmmine, eh)

Scapoli (quelli che arrampicano sabato e domenica) VS Ammogliati (quelli che possono o sabato o domenica o magari nessuna delle due e per fare due giorni devono chiedere la licenza 3 mesi prima)

(ovviamente vale anche per le fìmmine, eh, ma non proprio allo stesso livello)

MauMau ha scritto:(subito pensavo fosse il Drugo )

non è il mio dialetto
per fortuna

E sì, ci sono delle colossali differenze di parlata! Un po' come tra la Val Brembana e la Val Trompia.

LucaVi ha scritto:E sì, ci sono delle colossali differenze di parlata! Un po' come tra la Val Brembana e la Val Trompia.

E no, qui mi tocca parteggiare per il Drugo. Le differenze ci sono, eccome.

Ciò qua, ciò là, ghe sboro, xe beo, casso, liquirissia, machisseneciava...sfumature elegantissime e diversissime tra loro.
Un mondo, che dico, un universo... veneto.

ignorante.


lassù gli ultimi
in fondo a quella valle l'immagine speculare della Contessa


(mi scuso, ma con i fossili del Lambrozoico è necessario calarsi nella loro era geoillogica se si auspica la comprensione della presapelculo... )

paresempio, ghe sboro a Padova non se usa, xe volgarissimo... a Mestere e Venexia, sì

Labrozoico ?

LucaVi ha scritto:Ciò qua, ciò là, ghe sboro, xe beo, casso, liquirissia, machisseneciava...sfumature elegantissime e diversissime tra loro.
Un mondo, che dico, un universo... veneto.

A ha scritto:paresempio, ghe sboro a Padova non se usa, xe volgarissimo... a Mestere e Venexia, sì

Labrozoico ?

Non è che a Venezia sia proprio una finezza, ma effettivamente spesso è un intercalare.

Però "sborone e zotico" era in effetti l'inizio di una celeberrima requisitoria del Drugo in un topic sulle vie sopravvalutate.

Sborone (da sburon/sburoun) non è in lengua, viene dalla Romagna.