SON CONTENTO....LEO E ANDREA MEDAGLIE D'ORO

sE NON E' PERTINENTE CON LA SEZIONE...SE NON E' PERTINENTE COL FORO FATECI QUELLO CHE VOLETE DE STO TOPICO....

Ma li ho visti crescere....li sponsorizzo da anni...e MI ripagano con grandi soddisfazioni...

GRAZIE ANDREA E LEO!!!

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Andrea Ebner e Leonardo Gontero, oro di velocità a Edimburgo

23.05.2012 di Planetmountain

Vittoria per Andrea Ebner e Leonardo Gontero nella Coppa Europa Giovanile Speed ad Edimburgo (Scozia). Gontero stabilisce il nuovo record italiano con il tempo di 6"57 secondi.

Grande vittoria azzura durante la prima tappa della Coppa Europa Giovanile, alla quale sia Andrea Ebner sia Leonardo Gontero hanno vinto le gare di velocità della loro categoria. In particolare Gontero con 6"57 secondi ha segnato un tempo notevole, battendo non solo il suo precedente record italiano di 7"06 ma soprattutto portandosi a 31 centesimi dal record mondiale segnato da Qixin Zhong al Campionato del Mondo di Arrampicata Sportiva ad Arco 2011.

"Anche se dai tempi potrebbe non sembrare" ha raccontato Leonardo "gli avversari erano tutti sul mio livello, ma hanno sbagliato molto, io invece non ho sbagliato niente. 6"57 è il mio tempo oggi, ma in allenamento ho fatto anche meglio. Il mio sogno è quello di battere il record del mondo (che è 6"26) e per far questo in gara devo essere in grado di realizzarlo costantemente anche in allenamento."

Evidentemente la gara di velocità è una disciplina che piace agli azzurri, perchè oltre alla vittoria di Ebner sono da segnalare, sempre nella Youth A, il terzo posto di Michela Facci, e il terzo posto di Chiara Rogora nella Youth B. Edimburgo ha anche ospitato la disciplina Lead, nella quale il Campione italiano Marcello Bombardi è riuscito a vincere il bronzo nella categoria Junior Maschile, battuto da Sergej Epih e dallo sloveno Domen Skofic che recentemente era comparso sulle cronache per la ripetizione del 9a di Halupca 1979 ad Ospo.

Ho rubato la foto dal tuo FB

si devo ancora imparare tnks

vediamo chi lo riconosce...

A ha scritto:vediamo chi lo riconosce...

pierluigi vesica quando aveva i capelli lunghi

per rispetto a Grip... sono antiche gare di arrampicata di velocità, le prime che io conosca

te me ciapi in castagna

è patrick edlinger nel 1982 a Yalta... non mi stupisco di te, Grip ma di quegli altri là

A ha scritto:è patrick edlinger nel 1982 a Yalta... non mi stupisco di te, Grip ma di quegli altri là

che ce vuoi fa' so solo chiacchiere e patacche...e pure FF ...(falesistifarlocchi)...oltre che sostenitori attivi della LIPU

A ha scritto:per rispetto a Grip... sono antiche gare di arrampicata di velocità, le prime che io conosca

la velocità l'han inventata in russia. o meglio in urss. cavo acciaio 200 metri e via....

AGD non le manda a dire.
In effetti, ho visto delle gare di velocità e l'appellativo di "scimmie tarantolate" mi sembra appropriatissimo.

Francamente però non mi sono mai posto il problema più di tanto.
Non mi piacciono, questo è certo. Non mi entusiasmano. Non mi dicono niente.

Sul resto dell'editoriale non so: a me dell'arrampicata alle olimpiadi interessa poco. In un mondo normale non sarei contrario. In italia, in cui tutto ciò cui c'è possibilità di far girare soldi diventa un merdaio sono contrario.
Temo che il giocattolo, già adesso abbastanza in equilibrio precario, prenda a rotolare lungo la china delle regole, della burocrazia, delle certificazioni, delle assicurazioni, dei patentini... soffocando quel minimo di libertà che è rimasto e che me lo fa amare.

Buzz ha scritto:La stragrande maggioranza dei climbers lo pensa, ma quasi nessuno lo dice apertis verbis: LE GARE DI VELOCITA' IN ARRAMPICATA NON C'ENTRANO NIENTE CON L'ARRAMPICATA[color=#3F3E3E][font=Lato].[/url]

si potrebbe discutere molto su quanto centrano le gare di qualsiasi genere con l'arrampicata, visto che la stragrande maggioranza dei climbers non fa gare, a differenza di quanti ad esempio giocano a calcio che tutti fanno le gare.

se si accettano le gare viene da se che qualsiasi genere di competizione ha un suo senso. anche la velocità, che cmq non è che leo per fare quei tempi non necessita di un livello alto sulla difficoltà.

che poi l'italia gestisca in maniera disgustosa questo sport, come più o meno tutti gli sport, è un discorso diverso che non penso centri con le gare di velocità. si potrebbe ben avere delle scuolde di sport e atleti degni di questo nome in grado di vincere nelle gare di difficoltà senza per questo eliminare le gare di velocità.

poi io son sempre stato personalmente contro le gare. ma appunto se a uno piacciono che le faccia. pure quelle di velocità.

cmq grande leo e anche andrea. cmq han vinto in europa. punto.

Questa non la sapevo, qualcuno mi aiuta a capire?

Cioè, il fatto che si possa "battere il record" vuol dire che in tutte le gare di velocità il percorso (lunghezza, ma soprattutto quantità, qualità, dimensioni e posizionamento delle prese) è esattamente lo stesso?

Io pensavo che in ogni gara ci fosse un percorso differente. E che quindi la nozione di record non avesse senso.

si tutte uguali sempre. 6b+

Batman ha scritto:Questa non la sapevo, qualcuno mi aiuta a capire?

Cioè, il fatto che si possa "battere il record" vuol dire che in tutte le gare di velocità il percorso (lunghezza, ma soprattutto quantità, qualità, dimensioni e posizionamento delle prese) è esattamente lo stesso?

Io pensavo che in ogni gara ci fosse un percorso differente. E che quindi la nozione di record non avesse senso.

stesse prese standard, alla stessa distanza e nmella stessa posizione, per tutte le gare, credo lo cambino ogni tot anni;

espo ha scritto:si tutte uguali sempre. 6b+

6b+? perfetto!

allora i campionati italiani di velocità per i prossimi 10 anni, sono indetti a pietrasecca

su uragano dal 2012 al 2016

su equilibri precari dal 2017 al 2021

seguirà sperlonga, con un quinquennio di velocità su verminfuga

biemme ha scritto:

espo ha scritto:si tutte uguali sempre. 6b+

6b+? perfetto!

allora i campionati italiani di velocità per i prossimi 10 anni, sono indetti a pietrasecca

su uragano dal 2012 al 2016

su equilibri precari dal 2017 al 2021

seguirà sperlonga, con un quinquennio di velocità su verminfuga

no non va ben... le prese devono esser nuove di pacca.... mica si possono consumare

espo ha scritto:

biemme ha scritto:

espo ha scritto:si tutte uguali sempre. 6b+

6b+? perfetto!

allora i campionati italiani di velocità per i prossimi 10 anni, sono indetti a pietrasecca

su uragano dal 2012 al 2016

su equilibri precari dal 2017 al 2021

seguirà sperlonga, con un quinquennio di velocità su verminfuga

no non va ben... le prese devono esser nuove di pacca.... mica si possono consumare

allora escludiamo pietrasecca ... ma a sperlonga vai tra che nn si consumano

"...tanti suonatori di basso che sognavano di imparare davvero la chitarra..."

OT:

Andrea Ebner mi ha vinto i campionati giovanili boulder under 18 ....propio ieri....

oltre alla velocità' c'e' molto di +

brava Andrea

3 titoli Italiani per la "velocista Andrea" nel Boulder e difficoltà'!!!


mo chiamo l'amico AGD e glielo dico che chi fa velocità' prima di tutto e' forte nelle altre categorie boulder e difficoltà' e la velocità' e' solo 1 giochino in + per allenare la velocità' e l'esplosivita' dei movimenti ....

Ad Arco si respira climbing da giorni con il Rock Master Festival 2012 e ieri il Climbing Stadium ha ospitato la Coppa del Mondo Speed e le prove Lead. La velocità e la difficoltà con i migliori atleti mondiali, e partendo dalla velocità, l’azzurro Leonardo Gontero si è messo al collo il primo oro di Coppa nella storia dell’arrampicata azzurra.
Come detto, ad Arco in questi giorni si sono raccolte le massime cariche dell’universo climbing e il torinese di Susa ieri ha dimostrato al mondo che anche in Italia non si scherza a correre veloce in verticale. Dopo essersi liberato del non facile ostacolo francese Mawem agli ottavi di finale, Gontero si è trovato contro il gigante ceco Hroza, fino a ieri terzo in generale di CdM. Pronti via e a metà risalita un primo rombo da parte del pubblico: Hroza scivola, mentre Gontero vola in finale. Il Climbing Stadium è in festa, oro o argento che sia. Adesso c’è Sinitsyn però, un campione con la “C” maiuscola, uno che si è portato a casa tre coppe del mondo in carriera. La tensione è al massimo, l’azzurro e il russo volano verso il top e sembra abbia vinto l’italiano, ma c’è un problema, il cronometro non è scattato. Gara da ripetere. “Tenere la concentrazione Leo”, si sente dal pubblico, e Leo non tradisce. In 6”60 arriva a premere lo stop al cronometro, e questa volta non ci sono scusanti, il timing ha funzionato perfettamente. È oro.