Mazeno Ridge

..fino ad ora mi sono fatto prendere quasi unicamente dalla curiosità di seguire le ascensioni di Ozturk&co.. più che altro per la loro super abilità nel documentare queste avventure..quasi in-diretta...e non solo con tuitt..

ma questa cosa del tuittare...delle baggianate proprio non la capisco.. possibile che siano solo problemi/disguidi di comunicazione..!?!?!

twitter è il media più adatto per comunicazioni brevi laddove problemi di connessione fisici (o di altra natura) sconsigliano o rendono impossibili lunghi messaggi testuali e/o immagini. Un po' come inviare degli sms, insomma.
Ha una grande risonanza in tutto il mondo,
per telecronache di questo tipo è adattissimo... allo stadio attuale delle telecomunicazioni.

L'errore ... boh
Ha solo fatto dei casini in buona fede. Ipotizzo che lei si sia ottimisticamente preparata il testo da inviare, sapendo che sulla vetta sarebbe stato difficile avere il tempo e il modo di digitare... e il tweet le è partito.
Avendo il testo pronto le bastava togliere i guanti un momento solo.

la traccia satellitare parlava chiaro: erano ancora ben distanti dalla vetta quando la O'Dowd ha scritto:
"Maybe leave for summit 1am, depends on wind. "
"Forse partiamo per la vetta all'una, dipende dal vento."

immediatamente dopo è arrivato:
"Summit! NP climbed via Mazeno ridge for 1sttime. We did it!!"
una frase che con la mia scarsa conoscenza dell'inglese mi lascia pochi dubbi.
"Vetta! Nanga Parbat scalato via Mazeno Ridge per la prima volta. L'abbiamo fatto!"
corregetemi se sbaglio.

Secondo me l'errore non è stato voluto per motivi di sponsor.

...

Cosa stiano facendo me lo sto chiedendo da venerdi. Spero tutto bene.

buzz ha scritto:...

immediatamente dopo è arrivato:
"Summit! NP climbed via Mazeno ridge for 1sttime. We did it!!"
una frase che con la mia scarsa conoscenza dell'inglese mi lascia pochi dubbi.
"Vetta! Nanga Parbat scalato via Mazeno Ridge per la prima volta. L'abbiamo fatto!"
corregetemi se sbaglio.
...

mi pare ci sia ben poco da disquisire sul significato di quel Twit...


davvero, speriamo tutto bene.

...io il mio post precedente non voleva certo essere una critica...

sicuramente tuitter..è il modo più veloce di inviare aggiornamenti & quant'altro..è che di solito non mi prendono più di tanto...ma in questa occasione..la curiosità è partita e tutt'ora rimane [sperando vada tutto per il meglio!!!] leggendo i vostri post molto dettagliati su percorsi alternativi...

dogui ha scritto:...io il mio post precedente non voleva certo essere una critica...

sicuramente tuitter..è il modo più veloce di inviare aggiornamenti & quant'altro..è che di solito non mi prendono più di tanto...ma in questa occasione..la curiosità è partita e tutt'ora rimane [sperando vada tutto per il meglio!!!] leggendo i vostri post molto dettagliati su percorsi alternativi...

diciamo che a parte seguire la cosa, è anche un'occasione per approfondire la conoscenza del nanga parbat

http://www.planetmountain.com/News/shownews1.lasso?l=1&keyid=39791&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

L'alpinista sudafricana Cathy O'Dowd e gli Sherpa Nuru, Rangduk e Zarok sarebbero tornati al Campo Base del Nanga Parbat (versante Diamir) mentre i britannici Sandy Allan e Rick Allen sarebbero a 7100m. L'informazione arriva da Muhammad Ali di Adventure Pakistan, tour operator pachistano della spedizione.

La situazione sulla cresta Mazeno era rimasta in sospeso da venerdì scorso, da quando la spedizione si era divisa in due, con un primo gruppo composto da Cathy O'Dowd e gli Sherpa Nuru, Rangduk e Zarok che iniziavano la difficile discesa, ed un secondo gruppo composto dagli alpinisti britannici Sandy Allan e Rick Allen che volevano effettuare un secondo tentativo alla cima del Nanga Parbat, dopo essere arrivati a soli 200m dalla vetta il giorno precedente. Tutto questo avveniva, dopo 11 giorni trascorsi per percorrere la lunghissima ed esposta cresta Mazeno Ridge, di cui il team aveva appena compiuto la storica prima traversata.

Bene, da venerdì in poi non ci sono più stati aggiornamenti e vista la difficile e delicata situazione, con i due gruppi impegnati in due direzioni diverse sulla montagna, oggi (alle 13,40 italiane) siamo riusciti a contattare direttamente il tour operator della spedizione, Muhammad Ali di Adventure Pakistan che ci ha fatto il seguente punto della situazione: "Gli alpinisti stanno tutti bene. Cathy e gli Sherpa sono già al Campo Base, mentre i due alpinisti britannici sono attualmente a 7100m. Li ho sentiti in forma” ci ha detto Muhammad Ali. Va detto, infatti, che Muhammad Ali ci ha confermato di aver sentito i due alpinisti britannici via satellitare. Come va precisato che questo è il loro 14° giorno sulla montagna.

Come sempre in Himalaya, dove le comunicazioni e le situazione sono per definizione difficili e aleatorie, consentiteci di riportarvi tutto ciò al condizionale, nelle prossime ore speriamo di confermarvi il tutto direttamente dalla voce degli alpinisti. A questo punto non ci resta che fare il tifo per un arrivo il più possibile veloce al campo Base anche per i due alpinisti britannici Sandy Allan e Rick Allen.

Forse non ci arrivo io, ma non si capisce se i due britannici siano effettivamente arrivati in cima o abbiano comunque desistito anche loro per intraprendere la discesa...

Bell'avventura comunque... e che montagna il Nanga Parbat...

A me pare di aver capito che sono ancora in attesa che il tempo permetta loro un tentativo.

http://www.montagna.tv/cms/?p=41962

Riporto direttamente l'articolo di MontagnaTv, perché mi sembra molto strano che la fonte della notizia siano gli alpinisti ridiscesi al campo base, i quali sarebbero a Chilas, lungo la KKH (quindi si presume che siano scesi per il versante Diamir). Fra loro c'è Cathy O'Dowd, che dopo aver tenuto aperto un flusso continuo di comunicazioni lo avrebbe bruscamente interrotto, proprio ora che sarebbe più facile mantenerlo.

Boh... non lo so. Mi sbaglierò, ma secondo me è da prendere con le molle.

CHILAS, Pakistan — Dopo essere arrivati in vetta al Nanga Parbat per la prima volta nella storia dal Mazeno Ridge, Sandy Allan e Rick Allen sono ora a circa 7100 metri di quota, in gravi difficoltà per aver finito non solo i viveri ma anche le bombole di gas necessarie a fare acqua e quindi a bere. Queste le ultime informazioni pervenute direttamente dal Pakistan: il resto del team internazionale è invece sceso nei giorni scorsi al campo base della montagna, e attende ora a Chilas l’arrivo di portatori d’alta quota, partiti da Skardu per portare loro aiuto.

Le notizie arrivano da Nadeem Nazar, collaboratore pakistano del Comitato EvK2Cnr, che ha parlato direttamente con il resto della spedizione al Nanga. Cathy O’Down e i tre nepalesi Lhakpa Rangdu Sherpa, Lahkpa Nuru Sherpa e Lakpa (Zarok) Sherpa sono al momento a Chilas: stanno tutti bene tranne uno sherpa che ha riportato congelamenti alle dita.

“Allen e Allan sono a 7100 metri di quota – dice al telefono Nadeem Nazar -. Da qui avevano tentato la prima volta la vetta, e qui erano tornati dopo il primo tentativo fallito. Poi hanno riprovato e questa volta sono andati in cima, e quando sono discesi hanno dormito facendo un buco nella neve. Ora però si trovano senza cibo e senza gas, indispensabile per sciogliere la neve e fare acqua, per cui la situazione è molto difficile. Un portatore d’alta quota della spedizione potrebbe andare su ad aiutarli, ma non da solo. Per questo sono in attesa di rinforzi da Skardu”.

La situazione è davvero critica. Allen e Allan sono sul Nanga Parbat ormai dal 2 luglio, ovvero oltre due settimane, e probabilmente già da diversi giorni hanno smesso di nutrirsi. I portatori che andranno in loro aiuto impiegheranno almeno 8 ore per arrivare da Skardu a Chilas, e poi altre per raggiungere il campo base. Le corde fisse inoltre, non arrivano fino a campo 3 della parete e pertanto raggiungere 7000 metri sarà ancora più difficile.

Anche Explorersweb si pone l'interrogativo.
http://www.explorersweb.com/everest_k2/news.php?id=20955




Mazeno Peak point of no return

(Newsdesk) Cathy O'Dowd called in to ExplorersWeb this morning stating that she has descended Nanga Parbat and is safe down the mountain.

Meanwhile also this morning, Liver Khan of nangaparbatadventure.com sent a message to Karrar Haidri stating that according to expedition liaison officer Samander Khan the British Nanga Parbat expedition reached the summit of Nanga Parbat from the south face by the Mazeno ridge on Saturday July 14 at 6.12 pm. (Ed note: the expedition is outfitted by adventurepakistan.com owned by Muhammad Ali).... (segue)

explorerweb ha scritto:

“Allen e Allan sono a 7100 metri di quota – dice al telefono Nadeem Nazar -. Da qui avevano tentato la prima volta la vetta, e qui erano tornati dopo il primo tentativo fallito. Poi hanno riprovato e questa volta sono andati in cima, e quando sono discesi hanno dormito facendo un buco nella neve. Ora però si trovano senza cibo e senza gas, indispensabile per sciogliere la neve e fare acqua, per cui la situazione è molto difficile. Un portatore d’alta quota della spedizione potrebbe andare su ad aiutarli, ma non da solo. Per questo sono in attesa di rinforzi da Skardu”.

La situazione è davvero critica. Allen e Allan sono sul Nanga Parbat ormai dal 2 luglio, ovvero oltre due settimane, e probabilmente già da diversi giorni hanno smesso di nutrirsi. I portatori che andranno in loro aiuto impiegheranno almeno 8 ore per arrivare da Skardu a Chilas, e poi altre per raggiungere il campo base. Le corde fisse inoltre, non arrivano fino a campo 3 della parete e pertanto raggiungere 7000 metri sarà ancora più difficile.

Ma su che via? Sono scesi dalla cima e hanno dormito in un buco sulla neve ma da che parte sono? Corde fisse? Presumo sulla Kinshofer Route. Rick Allen e Sandy Allan hanno scalato il Nanga Parbat proprio per la Kinshofer nel 2009 e la conoscono, come era nei programmi dell'integrale.

E sicuramente Cathy e gli Sherpa sono scesi in Diamir direttamente per le Messner...

La situazione è critica da parecchio ... mi chiedo cosa aspettassero ad allertare un gruppo di soccorso già dalla settimana scorsa invece di aspettare ora a Chilas l’arrivo di portatori d’alta quota, partiti da Skardu per portare loro aiuto

ora anche Joe Simpson fa complimenti per la salita: "well done sandy" RT un tale Alan Arnette:
"Breaking: Nanga Parbat success via Mazeno Ridge for Sandy Allen,Rick Allen,Lhakpa Rangdu,Lhakpa Zarok http://on.fb.me/Lm9T12"

si mette male...

Ad_buzz ha scritto:ora anche Joe Simpson fa complimenti per la salita:

si mette male...

...nel senso che lui è 'nesperto dei rientri?!?!

Sandys' sister wrote:

I spoke to the agent in Pakistan yesterday (16th July). He confirmed that he spoke with Sandy by phone (presumably satellite) ten minutes before I called. Sandy and Rick are still on the mountain on the Diamir Face. They are in good form despite being low on supplies (that was the 14th day, so having taken 8 days of food etc this is no surprise). Cathy and the Sherpas have safely returned but there has been no communications.

Apparently there are no teams at the Diamir Base camp at the moment so the agent is organising food and gas to be taken there. Fortunately this is readily accessible and he hoped that would be there tonight/early tomorrow.

fonte: https://www.facebook.com/MTNEQUIPMENT/posts/10151043300907458

mentre il resto del mondo tace, verticalmente sta sul pezzo

Ad_buzz ha scritto:mentre il resto del mondo tace, verticalmente sta sul pezzo

ben detto...
ieri ho letto su MontagnaTV e sono subito andato si VMente per cercar....conferme agli esperti
stupidate a parte...io son ancora preoccupato e no poco. 14gg li sopra con 8 soli di cibo calcolato e senza poter sciogliere la neve.......sono per caso dei mutanti?

Frentano ha scritto:

Ad_buzz ha scritto:mentre il resto del mondo tace, verticalmente sta sul pezzo

ben detto...
ieri ho letto su MontagnaTV e sono subito andato si VMente per cercar....conferme agli esperti
stupidate a parte...io son ancora preoccupato e no poco. 14gg li sopra con 8 soli di cibo calcolato e senza poter sciogliere la neve.......sono per caso dei mutanti?

Magari hanno trovato qualcosa nei campi avanzati di altre spedizioni.
Lo spero per loro.
Comunque, la notizia è che stanno scendendo per la Diamir Face e che gli porteranno cibo e gas al campo base, per stasera o le prime ore di domani.
Quindi ancora poche ore.
Se tutto sarà confermato, ovvero che hanno fatto la vetta dopo la mazeno ridge, è una grandissima impresa. Ma grande sul serio.

buzz ha scritto:

Frentano ha scritto:

Ad_buzz ha scritto:mentre il resto del mondo tace, verticalmente sta sul pezzo

ben detto...
ieri ho letto su MontagnaTV e sono subito andato si VMente per cercar....conferme agli esperti
stupidate a parte...io son ancora preoccupato e no poco. 14gg li sopra con 8 soli di cibo calcolato e senza poter sciogliere la neve.......sono per caso dei mutanti?

Magari hanno trovato qualcosa nei campi avanzati di altre spedizioni.
Lo spero per loro.
Comunque, la notizia è che stanno scendendo per la Diamir Face e che gli porteranno cibo e gas al campo base, per stasera o le prime ore di domani.
Quindi ancora poche ore.
Se tutto sarà confermato, ovvero che hanno fatto la vetta dopo la mazeno ridge, è una grandissima impresa. Ma grande sul serio.

Sono d'accordo... che poi stare sul pezzo vuol dire proprio partecipare ad un evento alpinistico speciale e non da tutti i giorni...
Poi, sulle preoccupazioni di Frentano, sono anche le mie e da diversi giorni. Mi sorprende non poco la resistenza e la motivazione di questi due e penso che con il meteo sono stati fino adesso molto fortunati. Basterebbe un peggioramento del tempo, della visibilità o una bufera di neve per rendere tutto impossibile.

A ha scritto:Mi sorprende non poco la resistenza e la motivazione di questi due e penso che con il meteo sono stati fino adesso molto fortunati. Basterebbe un peggioramento del tempo, della visibilità o una bufera di neve per rendere tutto impossibile.

... soccorso incluso. E due come loro questo lo sanno perfettamente.
Non so.., Allan è sposato e ha pure una figlia se non ho ricordo male la sua biografia. Sul Nanga Parbat mi sembra fosse già stato per altre vie, addirittura con clienti..
Insomma, il Mazeno lo ha fatto, la via era stata completata. Gli altri della spedizione sono pure scesi pensando "fuck off the top, Mazeno is mine".
Ora, cosa spinge una guida già iper affermata, con famiglia, lì per i cavoli suoi (e quindi al massimo sotto spinta degli sponsors e non per business legato alla customer satisfaction, se consideriamo solo i potenziali fattori esterni), dopo aver realizzato l'itinerario che si era prefissato, a rischiare consapevolmente la pelle per percorrere un tratto tecnicamente senza gorssa importanza, solo per raggiungere una cima che oltretutto ha già calcato?
Per me c'è stato qualche imprevisto, magari gestito da esperti professionisti e veri appassionati quali sono, ma qualcosa di anomalo deve essere successo. Speriamo che tutto vada come deve andare e che tornino sani e salvi.

Salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge, nessuno lo aveva mai fatto, prima di loro.
(se lo hanno fatto, ovviamente).

Non mi sembra poco.

buzz ha scritto:Salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge, nessuno lo aveva mai fatto, prima di loro.
(se lo hanno fatto, ovviamente).

Non mi sembra poco.

E' quel che ho detto infatti. Dopo aver completato la cresta, scendi e fottitene della punta, no?

schen ha scritto:

buzz ha scritto:Salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge, nessuno lo aveva mai fatto, prima di loro.
(se lo hanno fatto, ovviamente).

Non mi sembra poco.

E' quel che ho detto infatti. Dopo aver completato la cresta, scendi e fottitene della punta, no?

Boh, mi pare strano che non ci capiamo: salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge significa salire la cima, in continuità...

mica che uno scende prima e dice tanto la parte sopra l'ho già fatta...

buzz ha scritto:

schen ha scritto:

buzz ha scritto:Salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge, nessuno lo aveva mai fatto, prima di loro.
(se lo hanno fatto, ovviamente).

Non mi sembra poco.

E' quel che ho detto infatti. Dopo aver completato la cresta, scendi e fottitene della punta, no?

Boh, mi pare strano che non ci capiamo: salire il Nanga Parbat per la Mazeno Ridge significa salire la cima, in continuità...

mica che uno scende prima e dice tanto la parte sopra l'ho già fatta...

infatti....