Battaglie perse?

LucaVi ha scritto:Il noto, smascherato, non opera più in prima persona. Ha aizzato un altro e lo manda adesso avanti.

Questa volta però, se la testimonianza di Vittorino Mason raccolta dal Messaggero Veneto è veritiera, è stato bollinato il tracciato dell'AV6, quindi sentiero/traccia di competenza del CAI, non più la Val dei Cantoni o la Val del Drap che erano valloni selvaggi non attraversati da percorsi accatastati.  

Quindi, ragionando per assurdo, se questo/i personaggio voleva in qualche modo rendersi utile, poteva rivolgersi alle sezioni locali del CAI, o perlomeno leggersi un minimo di "note tecniche" sulle forme e dimensioni dei segnavia e agire, comunque abusivamente, di conseguenza. E invece, leggendo il link al giornale, pare di essere di nuovo di fronte all'ennesimo scempio (stile Ciazze Alte) con bolli spropositati, alberi pitturati, scritte sulle rocce.

Il ragionamento opposto è che si tratti, al solito, di una provocazione. Sia per il luogo scelto (siamo nella zona delle ultime due bocciardate) sia per l'azione compiuta come sempre nell'anonimato. La soluzione a questo tipo di intervento la conosciamo tutti anche se, sinceramente, dopo una denuncia ai carabinieri, una lettera firmata dal presidente dei gruppi CAI del Friuli-Venezia Giulia, le infinite discussioni sui forum e le conseguenti due bocciardate, essere ancora qui a parlare di questo è veramente disarmante...

E' che non conosci il nuovo tipo. Uno che non brilla certo per l'intelligenza.

LucaVi ha scritto:E' che non conosci il nuovo tipo. Uno che non brilla certo per l'intelligenza.

...già, perchè il suo committente invece è una faina, eh  

Topocane ha scritto:...già, perchè il suo committente invece è una faina, eh  

 

PS: ricordiamoci che questo topic è "in chiaro"

kala ha scritto:PS: ricordiamoci che questo topic è "in chiaro"

....nel senso che siam stati un po' troppo leggeri e trattenuti?!?  

con personaggi del genere andrei mooooolto oltre  

Topocane ha scritto:

kala ha scritto:PS: ricordiamoci che questo topic è "in chiaro"

....nel senso che siam stati un po' troppo leggeri e trattenuti?!?  

con personaggi del genere andrei mooooolto oltre  

Topic in chiaro e allora... magari leggessero gli autori del gesto... ma cosa cambierebbe, da vigliacchi quali sono non si paleseranno mai.

Al di là dei sofismi come ha ben scritto il Drugo su FV, i termini della questione sono questi se qualcuno se ne fosse di nuovo dimenticato...

ieri e oggi





Mi sembra veramente superfluo aggiungere altro...

Per la cronaca chi ha segnato le Ciazze Alte è tornato a finire il lavoro...bolli fino in cima, questo è sul passaggio finale poco sotto la cima


foto da Facebook

Appunto... non credo che tra lettere apparse sulle riviste, i quotidiani, la denuncia, le mille chiacchiere sui forum e fb... nulla di tutto ciò sia mai arrivato alle loro orecchie.

Lo sanno, se ne fregano e continuano imperterriti. A quando i Vieres?

Sulla cengia alta del Duranno stessa bollinatura seriale... ma dimmi come fai a perderti su di una cengia?

E lungo l'accesso alla stessa cengia, riguardando le foto di domenica, non c'è ne è una senza macchie di vernice a distanza ravvicinata... tipo qua:




Ma dai... io veramente vorrei farci due chiacchiere con questi, capire quale sia il loro bisogno di ridurre le cime e le vie normali ad una successione di schizzi di vernice...perchè per quanto mi sforzi non ci arrivo!

Mancassero pure le pietre per fare due ometti... ma non mi pare proprio il caso dell'Oltrepiave  

Ah, beh, se è così a posto siamo.  

alessandro ha scritto:

Topocane ha scritto:

kala ha scritto:PS: ricordiamoci che questo topic è "in chiaro"

....nel senso che siam stati un po' troppo leggeri e trattenuti?!?  

con personaggi del genere andrei mooooolto oltre  

Topic in chiaro e allora... magari leggessero gli autori del gesto... ma cosa cambierebbe, da vigliacchi quali sono non si paleseranno mai.

Al di là dei sofismi come ha ben scritto il Drugo su FV, i termini della questione sono questi se qualcuno se ne fosse di nuovo dimenticato...

ieri e oggi





Mi sembra veramente superfluo aggiungere altro...

Cazzo, c'ho ancora le piaghe sulle mani dopo la ripulitura di quel masso. Per riportarlo come nella prima foto ci abbiamo impiegato almeno un quarto d'ora alternandoci in due o tre.

BASTARDI

E visto che siamo in chiaro mi ripeto in chiaro:




Bastardi.



Andrea Gabrieli

Quoto!

E aggiungo che questi hanno proprio dei problemi mentali. Bisognerebbe fare come le pubbliche amministrazioni per contrastare il fenomeno dei writers cittadini... facciamo pitturare dei murales di montagna, enormi, riproduzioni fedeli della Val del Drap, di Forcella Compol, della Val dei Cantoni con tanto di tracce di sentiero il più possibili simili all'originale, con le stesse vertiginose cenge, la stessa foggia delle pareti rocciose e i mughi, tanti e intricati come nella realtà, che mi stavo per dimenticare! E facciamo in modo che sfoghino la loro furia imbrattatrice su di queste strutture artificiali invece che nell'ambiente naturale. Questo tipo di intervento pensavo di realizzarlo nelle cittadine di residenza in pianura di questi sfortunati personaggi, con il consenso dei locali Centri di Salute Mentale e il finanziamento dei rispettivi comuni di appartenenza, delle sezioni del CAI del Friuli e della Venezia-Giulia e dell'Ente Parco. Ma si accetteranno anche delle donazioni di singoli privati e di ditte produttrici di minio rosso e bombolette spray, che potranno diventare, con un piccolo contributo, gli sponsor ufficiali dell'iniziativa. Ma qualcosa di grande ripeto, pensavo per esempio al muro di cinta del campo sportivo, alla massicciata in cemento della ferrovia, ai sostegni dei viadotti, al sottopasso autostradale perchè no... e come estrema ratio, in collaborazione questa volta con l'ENEL, l'intera volta della Diga di Ravedis, con una gigantografia in scala 1:10 della Cima delle Ciazze Alte, giusto all'imbocco della Valcellina, se i murales in pianura dovessero essere insufficienti già durante le prime settimane di terapia... e vediamo se in qualche modo riusciamo ad esser loro d'aiuto!

Albert, puoi vedere la risposta di Michele Beltrame su FB.
In pratica lascia implicitamente (ma neanche tanto) spazio a chi (con moderazione  ) vuole segnarsi per conto proprio i sentieri, accennando a sentieri dismessi sempre in maggior numero (ci è nota la sua posizione critica nei confronti del Parco).
E poi ribadisce il fatto che secondo lui ci sono due fazioni.
Il fatto che non prenda "una posizione pubblica" (ma che vuol dire?), a questo punto è ininfluente, ma era già ovvio che non l'avrebbe mai fatto.

Ma - posso dirlo? - non mi fa tanto incazzare un Beltrame (figlio).
Mi fa incazzare chi, anche tra i miei amici, la pensa così, moderatamente tra gli opposti estremismi.
Opposti estremismi un cazzo.  

lo fanno apposta per farvi/ci/si incazzare. sprecatori di vernice.

Credo che sia chiaro che questi sono incurabili, un po' come i pedofili. Puoi sperare, minacciarli, spaventarli anche, ma alla fine ci ricascano, e ti dicono pure che sei tu a non capire, che la loro è una passione legittima....
Direi che l'unica è la castrazione    

kala ha scritto:
In pratica lascia implicitamente (ma neanche tanto) spazio a chi (con moderazione  ) vuole segnarsi per conto proprio i sentieri, accennando a sentieri dismessi sempre in maggior numero (ci è nota la sua posizione critica nei confronti del Parco).

Della posizione di Beltrame non me ne faccio nulla, ci sono dei regolamenti in merito (la competenza del CAI per la manutenzione e segnalazione dei sentieri bla bla bla...). In più la zona dei Preti ricade in territorio del Parco, quindi regolamenti ancora più restrittivi. Le abbiamo già tirate fuori mille volte queste argomentazioni... pietà!

Ragioniamo per assurdo: mettiamoci tutti a fare segni alla cazzo in montagna nello stesso stile di questi recentemente apparsi. Dove ci pare e piace... e vediamo quello che ne esce.

Il concetto è lo stesso di imbrattare i muri degli edifici in città. Non si può fare perchè non sono una tua proprietà, come non lo sono le rocce, gli alberi e i cartelli del Parco.

E riguardo le due fazioni io faccio fatica a vederle visto che l'/gli autore/i di queste imbrattature agiscono sempre nell'anonimato.

Ripeto fino allo sfinimento: se credono nella bontà/legittimità/utilità del loro operato lo dichiarino pubblicamente

le due fazioni, Ale, non ci sono semplicemente
dietro le posizioni apparentemente super partes di Michele e altre persone come lui risiedono ragionamenti perniciosi, tanto più proprio perché apparentemente "moderati" quindi per definizione "giusti" (equivalenza errata)

c'è un falso storico, perché è un dato di fatto che prima esisteva la Valle dei Cantoni e poi il sentiero: c'è da interrogarsi sull'utilità di un sentiero, non di un'azione di ripristino

c'è un falso ideologico, perché non è paragonabile chi si muove nell'anonimato e al di fuori delle leggi con chi ci mette nome, cognome e faccia ed è abituato al confronto (anche critico) con le istituzioni

c'è un falso culturale, perché l'elitarismo di cui tanto veniamo tacciati è proprio piuttosto di chi vuol fare della montagna l'ennesimo villaggio turistico, di fatto privando TUTTI della possibilità di goderne veramente

infine c'è opportuno vittimismo: anche se uno lancia insulti potrebbe - per una volta - aver pure ragione

Qui il problema mi pare si sia spostato dai modi di pensare/vedere un determinato caso della montagna (le segnalazioni) ad una vera e propria vendetta, già annunciata peraltro da qualcuno che disse che è più facile verniciare che bocciardare. Non è più quindi una questione di credo e fede ma di premeditato dispetto inteso a vendicare la figura porca fatta dai verniciatori in seno all'opinione pubblica. Qui c'è qualcuno che se la gode a sentirci porconare.
E' ora di mettere in atto il piano B!
Anche se qualcuno non è ancora convinto solo il piano B può sistemare la questione.
Pregasi discuterne in privato.

D'accordo. E d'accordo anche che lo facciano - che lo faccia, se ho ben capito - per dispetto.

il fatto che possa esser solo uno in qualche modo mi alleggerisce, ma resta il fatto che anche uno solo - con tempo e motivazione a disposizione - può far danni irreparabili

finalmente qualcosa si muove

http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/09/24/news/vandalismi-l-eurodeputato-mette-una-taglia-di-500-euro-1.7801924

e visto che siamo oramai nel Far West una taglia la dovrebbero mettere anche il Parco ed il Cai.

A parte la taglia...  

adesso la cosa più importante è fare più casino possibile con questa storia, che non cada subito nel dimenticatoio come l'altra volta, che dopo la bocciardata, una denuncia, due tre articoli apparsi sulle riviste è calato il silenzio per ritrovarsi un anno dopo con le Ciazze Alte devastate ed ora questo nuovo imbrattamento sull'AV6.

Bene ha fatto Mason a denunciare il fatto, ma serve la voce grossa da parte del CAI, del Parco e anche degli Amministratori locali. Se l'eurodeputato dice il vero, cioè la violazione di almeno 3 reati penali, questa volta ad una denuncia formale ai carabinieri penso seguirebbero anche delle indagini no?

La conclusione più bella di questa storia sarebbe vedere questi imbrattatori condannati a ripulire le loro malefatte, come alternativa alla pena...