[Dolomiti] Dolomiti d'oltre Piave

bambinodoro, bello veramente l'articolo su Alpi Venete. Cima Stalla, cima per pochi... mi son venuti i brividi per la schiena a certi ricordi!

'azz, io per la prima volta in vita mia non ho in casa il LAV del semestre! Ma me lo procuro.

Qualcuno sa niente sulla guida appena uscita di Burra/Rizzato? Impressioni? Io ho visto solo la copertina...

 PS: com'è andata oggi Pano?

kala ha scritto:
PS: com'è andata oggi Pano?

come kala mi accodo qui anch'io per sapere le impressioni di giornata, visto che avrei potuto esser della partita

ciao!

Ho messo Dillà qualche fotina che non mi riesce di caricarle qua  

Belle belle!!  

p.s. Curiosità, a punta pia siete saliti dalla cengia di cima toro, o avete risalito dal basso il canale che porta direttamente in forcella??

non e' alpinismo... pero' son Dolomiti d'Oltrepiave  

Torri Postegae scendendo da Cime Postegae



grazie a Luca per le tre ombre di ottimo prosecco!

AndreaVe ha scritto:Il significato ci sta tutto. Dalla Spia dei Camosci si dominano i due versanti essendo proprio sulla linea di cresta.

La Spia con la famosa placca. Qui si intravvede anche l'entita' del salto sul versante Val Settimana

Scattata dal Turlon??

eh si, i miei compari l'han scattata poco prima della vetta, io mi son girato verso la fine della cresta, quando si incontrano i torrioni

Beh... bravi!  
La cresta, i torrioni...
Se magari aggiungi qualche altro dettaglio, sarebbe ben gradito!

hai ragione norman, ero ancora un po' amareggiato per la mancata cima. In salita abbiamo cercato di ripercorrere il tragitto di stief e gongo, quindi Stai de Nuci - elementare passeggiata - sella del Turlon. Poi siamo stati in cresta fino ad incontrare due torrioni piu' ripidi, questi:



al che e' seguito un tentativo in versante Val settimana per poi ritornare indietro un 100 m in cresta e calare in versante val Cimoliana dall'insellatura che si vede qui prima dei mughi



io qui son tornato indietro per un paio di motivi: ero cotto dopo i 1500mdsl e purtroppo avevo anche un orario di rientro (cosa assolutamente evitabile con questo genere di mete).
Si era comunque deciso di NON tornare alla Stai de Nuci, pur non avendo un auto a ponte Ciarter.
Alla sella del Turlon ho girato a sinistra per puntare Cas. Bregolina Piccola e son riuscito a incrodarmi essendo stato troppo a destra rispetto ai ruderi di cas. Fabbro. Mi e' toccato calarmi quasi sul verticale appeso ai mughi e su altra vegetazione varia, brutta esperienza nel complesso. Non soddisfatto ho pure mancato il bivio e ho preso in discesa per cas. Bregolina grande (sentiero praticamente inesistente comunque e sempre invaso da alberi di traverso). Ho cosi perso quasi 200m finche' il rumore del torrente mi ha fatto decidere di tornare sui miei passi. Arrivo in riserva alla fontana di casera Bregolina piccola e poi gli ultimi (speravo) 100m di salita per forc. Dof. Mi affaccio a Ponte Ciarter verso le 16 giusto quando passano 2 auto ma non riesco a beccarle per uno strappo. E cosi vai in salita ancora su asfalto finche trovo chi mi recupera... alla fine piu di 1900 mdsl, ben oltre la mia media.
Esperienza decisamente formativa e conferma che il Turlon e' un montagnon davvero remoto con i suoi soli 2312m.
Mi sa che tornero'... magari dallo s'ciol tramontin per la cengia del Bepi Nart, descritta da Vittorino; per assurdo forse la via piu' diretta alla cima.

Che razza di montagne comunque... e che esperienza Franz, mi è piaciuto quando hai scritto di "esperienza formativa"  

Parlando invece di Borsat ecco che finalmente vedo la famigerata placca... ma come la si affronta, da destra traversando a sinistra, cioè dalla selletta ghiaiosa verso i mughi o al contrario (vedo un passaggio sui mughi in basso al centro... forse da lì?).

panoramix ha scritto:
La Spia con la famosa placca. Qui si intravvede anche l'entita' del salto sul versante Val Settimana

Oggi un Magnifico Sette, con famiglia, su per la Val Monfalcon di Forni e giù dalla Forcella del Leone per la Val Monfalcon di Cimoliana. Ancora bello!

panoramix ha scritto:
Mi sa che tornero'... magari dallo s'ciol tramontin per la cengia del Bepi Nart, descritta da Vittorino; per assurdo forse la via piu' diretta alla cima.

ieri ho dato un occhio alla relazione di vittorino... gran bella avventura, se si decide io ci sto  

Solo una cosa non mi è chiara, conoscendo poco i luoghi: alla fine della cengia dove si andrebbe ad incrociare la normale? Si salterebbe via quel pezzo di cresta che si vede nelle vostre foto?

ciao!

LucaVi ha scritto:Oggi un Magnifico Sette, con famiglia, su per la Val Monfalcon di Forni e giù dalla Forcella del Leone per la Val Monfalcon di Cimoliana. Ancora bello!

 

AndreaVe ha scritto:

Finalmente mi è tutto chiaro    


ciao!  

Con questi tracciati e queste foto, nonché con la cengia di Mason, secondo me andate a incasinarvi.

LucaVi ha scritto:Con questi tracciati e queste foto, nonché con la cengia di Mason, secondo me andate a incasinarvi.

Perchè dici questo?

La relazione di Mason mi sembra ben scritta, almeno lungo lo sviluppo della cengia. Poi per dove avvenga l'aggancio con la normale effettivamente non mi è per nulla chiaro, ma proprio perchè da quelle parti non ci sono mai stato. Turlon che comunque comincia a incuriosirmi...

Sul Turlon ci sono stato, quindi posso dire. Così come conosco di persona l'avvio di quella "cengia", avendola accostata più volte, e per uno scambio di idee con Pietro Sommavilla il suo sviluppo: non porta in cima, è fine a se stessa e non risolve quindi la conclusione.

Grazie Luca  

Toccherà andarci di persona a verificare allora (come si dorme alla Bregolina Piccola? Sempre disadorna come scrivevano le guide?).


 

La Casera Bregolina Piccola è stata ristrutturata da qualche anno, è comodissima e c'è l'acqua corrente. Da lì vai all'ex Casera Fabbro, ti alzi di poco senza il bisogno di raggiungere la Sella del Turlon, traversi per una facile e ben visibile bancata incontro al Turlon stesso (quella fascia mi sa che si chiama "Faures di Cimolais" o qualcosa del genere: adesso non ho sottomano la carta, ma mi ricordo che passandoci ho pensato che era proprio di lì l'accostamento migliore), risali l'ultimo canalone-valloncello a ridosso del monte e sei all'attacco del tratto finale.

Al Bivacco Granzotto-Marchi, l'altro ieri, con Marinella.

Una scossa di terremoto poco fa, non forte ma strizzosa.  

Bello vedervi in giro per i monti