romani rampicandi

bella buzz

pare ben sforacchiata quella parete , quante vie ? e sopratutto ci sono vie facili , 5c-6a ?

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Elenco vie falesia Ferentillo : Gavelli [PDF]
[th]#[/th][th]Nome[/th][th]Grado[/th][th]Grado Proposto[/th][th]Ripetizioni[/th][th]Bellezza[/th][th][/th]

1	Mavi	4c	4c+.6	12
2	Aprile	5b	5b.1	20
3	Il basilio	5c	5b+.6	26
4	La finocchiona	6b	6b.0	25
5	Senza nome 1	6b+/6c	6b+.5	3
6	Il nibbio	6a+	6a+.3	24
7	Illusioni	6c	6b+.8	14
8	Angeli	6c+	6c+.6	5
9	La via del Rhum	6a+	6a+.2	18
10	Il dispetto	6a	5c+.8	1
11	LiberaMente	6a	N/D	0
12	Ailefroide	6a	N/D	0
13	I nomadi del sogno	6b+	N/D	0
14	La passera scopaiola	6a+	6a+.2	3
15	Mago dell'espresso	6a+	6a+.4	2
16	Vanagloria	6b	N/D	0
17	La prima	6a	6a+.1	7
18	Lo scippo	6c	N/D	0
19	Bradipando	6c+	6c+.1	4
20	L'Aquila var sx	6b+	N/D	0
21	L'aquila	6b	6b.3	6
22	Le foglie	6a	6a.5	7
23	Joe l'ornitologo	6b	N/D	0
24	Ciao Shultz	6a+	6a+.5	3
25	Via di qua	6a+	6a+.5	1
26	La quercia L1	5b	N/D	0
27	La quercia L2	5c	N/D	0
28	Il leccio	6b	N/D	0

Ottimo

Vedremo e se virgy mi metterà la corda, vedo cose anche un po piu dure.

grazie Silvio

Ad_adri ha scritto:Ottimo

Vedremo e se virgy mi metterà la corda, vedo cose anche un po piu dure.

grazie Silvio

Nella falesia di gavelli ci sono due settori.
Il primo (salendo il sentiero dalla strada ad un certo punto, 5-10 min, si arriva ad una specie di piazzetta erbosa, lì un ometto indica un sentierino sulla destra che in 5 min porta alle pareti) con le vie da

Mavi
a
Liberamente

il secondo proseguendo dalla piazzetta erbosa e poi piegando a destra (10 min)
con le vie da:
Ailefroide
a
Il leccio



in entrambi i settori le vie sono molto vicine, quindi si possono montare anche gradi più duri da vie più facili.

nel settore sotto le vie più belle sono
il nibbio, Illusioni, Angeli e La via del Rum
la più bella, per me, "angeli".

Le altre non sono brutte anzi hanno dei bei passaggi, ma più discontinue.



il settore sopra invece, l'Aquila, Bradipante, ma anche Ailefroide (anche se con tratti sporchi ha bellissimi passaggi, a mio parere).

...........

Poi, prima di arrivare alla falesia, c'è un altro settore, alcuni km prima, dove ci sono una manciata di vie completamente diverse. Strapiombi e gradi duri.

per capirsi, la falesia dura è CASO ???

grazie.

si, quella denominata caso-gavelli
è dopo il paese di caso, prima di una curvona a destra, c'è uno spiazzo e un sentierino che va su sulla sinistra. pochi minuti, roccia gialla strapiombante.

c'è un 6b, brutto. un paio di 6c+ duretti
e poi molti 7a-b-c

buzz ha scritto:si, quella denominata caso-gavelli
è dopo il paese di caso, prima di una curvona a destra, c'è uno spiazzo e un sentierino che va su sulla sinistra. pochi minuti, roccia gialla strapiombante.

c'è un 6b, brutto. un paio di 6c+ duretti
e poi molti 7a-b-c

buono a sapersi, NON è decisamente per me.

ahahhahah non me lo ricordavo  

in effetti, in moiazza il cerchio (anzi il quadrato ) si è chiuso... 
ma è qui (e altrove   ) che ha elaborato i progetti e si è allenato duramente.

qui a Gavelli me lo ricordo anche per un esempio storico, uno dei più fulgidi, nella sua carriera di consigliatore...

quando appeso su un 5c, a dieci metri di distanza, con un albero frondoso in mezzo che toglieva la visuale, si sporgeva  per elargire a gran voce consigli a frullalà che saliva da seconda una via che lui non aveva mai provato su un grado di difficoltà che allora (e pure dopo, abbastanza) era terra incognita.

e comunque visto che hai citato il "capolavoro", non posso esimermi dal mostrarlo.

Purtroppo l'immagine lo mostra in corso d'opera, anche se avanzata...

Il colto e l'inclita ppossono però immaginare la grandezza dell'opera, in primo luogo perchè la foto è stata scattata dall'assicuratore (me medesimo, mi onoro di ciò   ) e quindi s'intuisce che c'era stato in prima istanza uno spostamento obliquo verso destra e per completare il grandioso disegno, ci sarà poi una calata verso la sosta...

quindi, fuori campo immagine, l'artista era prima salito diagonalmente verso destra,
aveva poi tagliato (immortalato in foto) traversando a lungo a sinistra
quindi era salito verticale, 
quindi traversato a destra per ugual lunghezza
(a questo punto è stata scattata la foto)
ma dopo si era calato raggiungendo la sosta, costruendo così una delle più ardite figure (e poi parlano tanto di bansky) mai apparse su quelle rocce

notare lo sfalsamento delle corde, con una Y significativa, nella sua immagine stilizzata di bivio, indicando il dilemma dell'Uomo posto di fronte alle scelte della propria esistenza, a cui l'Artista risponde il suo accorato NO, NON CI STO!
nella sua ricerca interiore della Terza Via, né destra né sinistra, né sopra né sotto,  ma di lato.

Un concetto anticipatore della imminente e ineludibile crisi del bipolarismo che aveva informato gli ultimi lustri della politica italiana.

Concetto richiamato anche nel colore delle corde, non a caso blu e rosso, bruscamente richiamate a un parallelismo omogeneo senza distinguo.

In realtà, il Tempo non ha scalfito l'Opera, bensì rende giustizia alla sua grandezza intuitiva.

buzz ha scritto:notare lo sfalsamento delle corde, con una Y significativa, nella sua immagine stilizzata di bivio, indicando il dilemma dell'Uomo posto di fronte alle scelte della propria esistenza, a cui l'Artista risponde il suo accorato NO, NON CI STO!
nella sua ricerca interiore della Terza Via, né destra né sinistra, né sopra né sotto,  ma di lato.

Un concetto anticipatore della imminente e ineludibile crisi del bipolarismo che aveva informato gli ultimi lustri della politica italiana.

Concetto richiamato anche nel colore delle corde, non a caso blu e rosso, bruscamente richiamate a un parallelismo omogeneo senza distinguo.

In realtà, il Tempo non ha scalfito l'Opera, bensì rende giustizia alla sua grandezza intuitiva.

l'arrampicata come rappresentazione artistica del mondo



ma l'artista è uno conosciuto?

molto conosciuto. è appena tornato da un giro di conferenze negli Usa, mica pizza e fichi

Vedi il mondo.... mi sono: detto ho finito di scrivere l'intervento per la prossima conferenza che avrò a Washington la settimana prossima e sai che c'è, butto un occhio sul foro dopo tanti mesi... non so una specie di richiamo della foresta, anche se sono mesi che la foresta non riesco a frequentarla nemmeno per fare una passeggiata merendera... 

e che ti vedo????  

con grande gioia che non solo è rivivuto, il foro, ma anche che si parla di me 

Sono quasi commosso!

cmq buzz   quello è il tiro del traverso io avevo solo sbagliato a traversare due o tre metri sopra, credo, rispetto al tracciato, ma sempre una decina di metri di traverso erano. Poi si è vero, trovato un chiodo a tre metri della sosta, su un passaggio di V non mi sono sentito sicuro e mi sono appeso, e invece c'era un altro chiodo poco sopra.

Ma se penso a come sono ridotto ora, allora ero fortizzimo 

e cmq è una bella foto me la metto come cover su faccialibro 

tocci ha scritto:

cmq buzz   quello è il tiro del traverso io avevo solo sbagliato a traversare due o tre metri sopra, credo, rispetto al tracciato, ma sempre una decina di metri di traverso erano. Poi si è vero, trovato un chiodo a tre metri della sosta, su un passaggio di V non mi sono sentito sicuro e mi sono appeso, e invece c'era un altro chiodo poco sopra.

 una " piccola " micheluzzi allora

Ad_adri ha scritto:

tocci ha scritto:

cmq buzz   quello è il tiro del traverso io avevo solo sbagliato a traversare due o tre metri sopra, credo, rispetto al tracciato, ma sempre una decina di metri di traverso erano. Poi si è vero, trovato un chiodo a tre metri della sosta, su un passaggio di V non mi sono sentito sicuro e mi sono appeso, e invece c'era un altro chiodo poco sopra.

 una " piccola " micheluzzi allora

 pure te 

tocci ha scritto:Vedi il mondo.... mi sono: detto ho finito di scrivere l'intervento per la prossima conferenza che avrò a Washington la settimana prossima e sai che c'è, butto un occhio sul foro dopo tanti mesi... non so una specie di richiamo della foresta, anche se sono mesi che la foresta non riesco a frequentarla nemmeno per fare una passeggiata merendera... 

e che ti vedo????  

con grande gioia che non solo è rivivuto, il foro, ma anche che si parla di me 

Sono quasi commosso!

cmq buzz   quello è il tiro del traverso io avevo solo sbagliato a traversare due o tre metri sopra, credo, rispetto al tracciato, ma sempre una decina di metri di traverso erano. Poi si è vero, trovato un chiodo a tre metri della sosta, su un passaggio di V non mi sono sentito sicuro e mi sono appeso, e invece c'era un altro chiodo poco sopra.

Ma se penso a come sono ridotto ora, allora ero fortizzimo 

è stato biemme a chiamarti in causa

io ho solo prodotto il documento fotografico di quando eravamo alpinisti    (chilometri di arrampicata sotto le scarpette   )

e andando oltre il gesto tecnico ci ho visto l'Intuizione Artistica.
La patina del tempo, si sa, copre le cose insignificanti, ma fa risaltare quelle pregne, rendendo loro grandezza e giustizia.

Anche questo è vero 

Weekend nella falesia di Pale (in maglietta alla faccia del topocane  )

La falesia negli ultimi anni ha beneficiato di un grande lavoro di richiodatura. Sono stati aggiunti fix per una chiodatura più sportiva, molte valutazioni storiche sono state riviste.

Qualche grado storico risulta ancora compresso e qualche chiodatura un po'... random, ma Pale non è più il posto dei primi fix altissimi, con runout mortali e gradi durissimi...

Il posto è molto piacevole, sono state aperte anche vie (sono quasi 160). L'esposizione a sud permette di scalare anche d'inverno.

Il paese di Pale è molto piccolo e non ci sono bar o negozi di sorta. Fontanelle per l'acqua quante se ne vuole, ma per il resto meglio fermarsi prima (o dopo).

Come si può vedere dal quadro di assieme postato sotto, molti settori sono posti sotto altri o sotto il sentiero che porta all'eremo, quindi c'è sempre possibilità che da sopra arrivi qualcosa. Casco e attenzione sono consigliati.





Lo stile di arrampicata è principalmente (essendo il settore strapiombante dell'Eremo chiuso) su muro verticale o aggettante a tacche e placca lavorata.

nella foto dove ci sei tu, la roccia in primo piano ricorda la roccia del castello invisibile;

nella foto dove ci sta manu invece sembra esattamente la roccia di sperlonga, piena piena;

sbaglio ?

e comunque topocane  

uhm no.
può sembrare dalle foto, ma è diversa.

certo il pattern di erosione del calcare penso in fondo sia simile un po' ovunque, ma la sensazione scalando non è la stessa.

nel settore della prima foto, dove ne convengo dalla foto sembra assomigliare al castello invisibile, (settore marilù) appena a destra di quel punto questa è la roccia:



nel settore mezzapalla, dove c'è la foto di manu, è una placca "a onde" arrotondate...dove la roccia appoggia leggermente...




dove invece è verticale o strapiomba le gocce non sono molte, è più un'arrampicata di tacche.

vero, da queste foto si vede, altra cosa;

più "ferentillesca" direi;

forse;

la vicinanza del mare fa la differenza;

a Pale non ci sono mai stato, deve essere bello, a giudicare dalle foto, ma a occhio mi sa che dalla mattina alla sera è una ammazzata, che ne dici ?