[Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
+16
lavioz
biemme
Silvio
Rugg
paoloC
LucaVi
AndreaVe
gongo
Beremanco
Ad_adri
panoramix
norman
Magus
Musico Errante
federica boifava
kala
20 partecipanti
Pagina 1 di 7
Pagina 1 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
[Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Riprendo qui le buone e vecchie abitudini di fare un po' di pubblicità a queste montagne secondo me considerate a torto minori. Non ci saranno certo le pareti delle Dolomiti, né la bellezza di certi fondovalle alpini. Per di più quote modeste, abbondanza di foreste e pascoli, paesaggi dolci e riposanti. Il contatto con la vicina pianura ha poi causato una rapida e intensa antropizzazione del territorio ad uso turistico. E prima ancora la Grande guerra aveva contribuito a creare una formidabile rete di sentieri e mulattiere. Difficile ritrovare qui il fascino e il contatto con l'avventura prerogativa di altri gruppi montuosi certamente più selvaggi e dimenticati. Difficile ma non impossibile. Proverò infatti in questo topic a fornire qualche spunto, spero interessante, per frequentare questi rilievi con un approccio diverso. A caccia di silenzi, di tracce perdute nel tempo o da inventarsi al momento.
Per cominciare qualche scatto di una salita alternativa al rifugio Papa, sul Pasubio, attraverso il Voro d'Uderle. E' un sentiero alpinistico ripristinato alcuni anni fa (è stato dunque segnato e sono state piazzate alcune corde fisse) che nonostante questi piccoli interventi non ha perso nulla in quanto a fascino e solitudine, considerando che si sale ad uno dei più frequentati rifugi delle Prealpi Vicentine senza incontrare quasi mai anima viva, se non la curiosa compagnia dei camosci.
La partenza sulla strada militare che unisce la località Ponte Verde al Colle Xomo (siamo sul versante vicentino del massiccio). Lasciato l'auto in uno spiazzo sulla strada bianca che si diparte da quest'ultima, si apprezza subito l'ambiente in cui ci si muoverà, sotto le pareti di gialla dolomia del Sojo Rosso. Il sentiero si tiene prima a destra, poi infila una cengia sotto parete al limite superiore del bosco per andare a prendere a circa metà altezza il Voro d'Uderle vero e proprio (che in basso precipita in salti impraticabili), per poi uscire su di quella forcellina a V sulla sinistra (Bocchetta d'Uderle), tra il Soglio d'Uderle e la guglia del Frate.
Avvicinandosi alle pareti si svela il trucco: il sentiero si infilerà tra la base delle pareti e quei due torrioni staccati. Ambiente già maestoso e impressionante. Su quelle pareti corrono vie storiche e importanti che portano, tra gli altri, le firme di Raffaele Carlesso e di Renato Casarotto.
Alcune istantanee della risalita del Voro.
Alla bocchetta d'Uderle, raggiunta vincendo un breve camino attrezzato con una catena, si svela il proseguo del percorso, che andrà risalendo un primo canale vegeto-minerale...
...dove vigila sull'incolumità dei partecipanti questo simpatico macigno appena appoggiato, giusto sulla verticale del canale appena percorso.
Si prende quindi un secondo canale, più roccioso di quello appena affrontato, che un po' faticosamente conduce prima ad una forcellina spartiacque tra la Val Canale e la Val Fontana d'Oro (tracce di postazioni militari sulla cresta mentre prima, all'interno del canale, si trovano ancora i resti di un piccolo biplano schiantatosi nel 1992), e poi in breve sulla famosa Strada delle 52 gallerie e quindi al rifugio Papa. Da qui il rientro alla macchina per il sentiero della Val Canale.
A farci compagnia durante tutto il pomeriggio tanti simpatici cornuti.
ciao!
Per cominciare qualche scatto di una salita alternativa al rifugio Papa, sul Pasubio, attraverso il Voro d'Uderle. E' un sentiero alpinistico ripristinato alcuni anni fa (è stato dunque segnato e sono state piazzate alcune corde fisse) che nonostante questi piccoli interventi non ha perso nulla in quanto a fascino e solitudine, considerando che si sale ad uno dei più frequentati rifugi delle Prealpi Vicentine senza incontrare quasi mai anima viva, se non la curiosa compagnia dei camosci.
La partenza sulla strada militare che unisce la località Ponte Verde al Colle Xomo (siamo sul versante vicentino del massiccio). Lasciato l'auto in uno spiazzo sulla strada bianca che si diparte da quest'ultima, si apprezza subito l'ambiente in cui ci si muoverà, sotto le pareti di gialla dolomia del Sojo Rosso. Il sentiero si tiene prima a destra, poi infila una cengia sotto parete al limite superiore del bosco per andare a prendere a circa metà altezza il Voro d'Uderle vero e proprio (che in basso precipita in salti impraticabili), per poi uscire su di quella forcellina a V sulla sinistra (Bocchetta d'Uderle), tra il Soglio d'Uderle e la guglia del Frate.
Avvicinandosi alle pareti si svela il trucco: il sentiero si infilerà tra la base delle pareti e quei due torrioni staccati. Ambiente già maestoso e impressionante. Su quelle pareti corrono vie storiche e importanti che portano, tra gli altri, le firme di Raffaele Carlesso e di Renato Casarotto.
Alcune istantanee della risalita del Voro.
Alla bocchetta d'Uderle, raggiunta vincendo un breve camino attrezzato con una catena, si svela il proseguo del percorso, che andrà risalendo un primo canale vegeto-minerale...
...dove vigila sull'incolumità dei partecipanti questo simpatico macigno appena appoggiato, giusto sulla verticale del canale appena percorso.
Si prende quindi un secondo canale, più roccioso di quello appena affrontato, che un po' faticosamente conduce prima ad una forcellina spartiacque tra la Val Canale e la Val Fontana d'Oro (tracce di postazioni militari sulla cresta mentre prima, all'interno del canale, si trovano ancora i resti di un piccolo biplano schiantatosi nel 1992), e poi in breve sulla famosa Strada delle 52 gallerie e quindi al rifugio Papa. Da qui il rientro alla macchina per il sentiero della Val Canale.
A farci compagnia durante tutto il pomeriggio tanti simpatici cornuti.
ciao!
Ultima modifica di alessandro il Mer Mag 01, 2013 10:08 pm - modificato 3 volte.
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
azz, mica male
mi piace proprio (a parte la bella giornata di sole )
peccato che ci metta meno tempo ad arrivare in Cadore...
mi piace proprio (a parte la bella giornata di sole )
peccato che ci metta meno tempo ad arrivare in Cadore...
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Ma era una bella giornata di solekala ha scritto:azz, mica male
mi piace proprio (a parte la bella giornata di sole )
peccato che ci metta meno tempo ad arrivare in Cadore...
La nebbia in Pasubio è parte integrante dell'ambiente... come i camosci, i mughi e la roccia solidissima
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
alessandro ha scritto:...come i camosci, i mughi e la roccia solidissima
federica boifava- Messaggi : 373
Data d'iscrizione : 17.04.12
Età : 42
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
kala ha scritto:
mi piace proprio (a parte la bella giornata di sole )
ma come? ma se non c'era neanche una nuvola in cielo
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
.
Ultima modifica di Magus il Mar Apr 22, 2014 10:45 am - modificato 1 volta.
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Che posti!
con la nebbia acquistano ancora maggiore fascino.
Bella lì, Alessandro
Ma perchè a me i camosci mostrano sempre le terga e a te si mostrano di fronte
con la nebbia acquistano ancora maggiore fascino.
Bella lì, Alessandro
Ma perchè a me i camosci mostrano sempre le terga e a te si mostrano di fronte
norman- Messaggi : 44
Data d'iscrizione : 01.06.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
e sempre che non siano in vena di scaricarti in testa un po' di crode ...
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
panoramix ha scritto:e sempre che non siano in vena di scaricarti in testa un po' di crode ...
Eh... ma vuoi mettere quando le parti si invertono
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Queste nostre care "piccole crolloniti" non si smentiscono mai...
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/439162_si_stacca_un_pilastro_sul_cornettodistrutta_la_strada_per_lossario/#commenta
Certo che interessare anche la strada che arriva all'Ossario 100 metri di altezza per 50 di larghezza non è un distacco da poco... dalla foto però non riesco a capire esattamente dove si sia originato
P.S. comunque il primo messaggio alla notizia sembra essere stato scritto dal drugo... "non rimarrà altro che un cumulo di ghiaia"
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/439162_si_stacca_un_pilastro_sul_cornettodistrutta_la_strada_per_lossario/#commenta
Certo che interessare anche la strada che arriva all'Ossario 100 metri di altezza per 50 di larghezza non è un distacco da poco... dalla foto però non riesco a capire esattamente dove si sia originato
P.S. comunque il primo messaggio alla notizia sembra essere stato scritto dal drugo... "non rimarrà altro che un cumulo di ghiaia"
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
" La piu grande cava di ghiaia del nord est "
Ad_adri- Messaggi : 1501
Data d'iscrizione : 21.05.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
trattasi del pilastro est del vajo stretto (parete nord est)
Beremanco- Messaggi : 38
Data d'iscrizione : 11.04.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Le piccole crolloniti cadranno anche a pezzi, ma restano sempre uno spettacolo
così erano stamattina da casa mia
scusate la scarsa qualità, ma avevo solo il telefono sottomano
così erano stamattina da casa mia
scusate la scarsa qualità, ma avevo solo il telefono sottomano
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Non so perché certe foto mi sembrano familiari
Comunque comincio ad affilare picca e ramponi
Comunque comincio ad affilare picca e ramponi
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
alessandro ha scritto:
Per invogliare qualcuno a frequentare le Piccole Dolomiti (e Pasubio)... qualche immagine di repertorio
E qui qualche foto fresca di giornata
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
gongo ha scritto:...immagini di repertorio...
Vederti vicino ad un rifugio affollato mi fa una certa impressione...
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Bravi ragazzi (io ieri ero a fare il tagliando dell'auto... )
Ottima la situazione dell'innevamento quest'anno
Per dove siete saliti? Da davanti o da dietro (passo di campedello per intendersi).
Una curiosità meteo: ora dello scatto della prima e dell'ultima foto.
ciao!
Ottima la situazione dell'innevamento quest'anno
Per dove siete saliti? Da davanti o da dietro (passo di campedello per intendersi).
Una curiosità meteo: ora dello scatto della prima e dell'ultima foto.
ciao!
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Saliti da davanti (contrada Rossi e poi su per malga Pianetti)
Per quanto riguarda l'orario foto: la prima è stata scattata che erano quasi le 11, l'ultima che ormai erano le 12.30
Per quanto riguarda l'orario foto: la prima è stata scattata che erano quasi le 11, l'ultima che ormai erano le 12.30
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Qualche altro scatto (fresco di giornata... nonostante il caldo )
Condizioni della neve più che buone nei canali esposti a nord (crosta di rigelo portante per tutto il giorno). Sui pendii esposti a meridione, il caldo di questi giorni manda inevitabilmente in pappa la neve verso mezzogiorno... Per il resto giornata spaziale, panorama che spaziava a sud dal Carso all'Appennino Reggiano per dire (e s'intravedeva pure il Bernina dalla vetta del Carega). Siamo saliti e scesi dal Boale dei Fondi, ma tutti gli altri canali principali sono già stati percorsi (Colori, Camosci, Prà dei Angeli). Affrettatevi perchè settimana prossima ci rinevica sopra
ciao!
Condizioni della neve più che buone nei canali esposti a nord (crosta di rigelo portante per tutto il giorno). Sui pendii esposti a meridione, il caldo di questi giorni manda inevitabilmente in pappa la neve verso mezzogiorno... Per il resto giornata spaziale, panorama che spaziava a sud dal Carso all'Appennino Reggiano per dire (e s'intravedeva pure il Bernina dalla vetta del Carega). Siamo saliti e scesi dal Boale dei Fondi, ma tutti gli altri canali principali sono già stati percorsi (Colori, Camosci, Prà dei Angeli). Affrettatevi perchè settimana prossima ci rinevica sopra
ciao!
Ospite- Ospite
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Aggiungo qualche foto anch'io
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Bellissimo ambiente
kala- Messaggi : 1669
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: [Prealpi Venete Occidentali] varie ed eventuali...
Oggi l'ormai classico menù ravanatorio domenicale propone l'ascensione a monte Majo, primo contrafforte della cresta che fa da spartiacque tra la val di Laghi e la val Posina, poste tra il massiccio del Pasubio e gli altipiani trentintini di Folgaria e Lavarone.
L'intenzione sarebbe quella di raggiungere la cima per poi proseguire sulla cresta sopracitata (fino a dove, sarà da valutare in loco), anche se partiamo già dalla macchina consapevoli che la neve caduta abbondante ad inizio settimana potrà ostacolarci, e non poco .
La prima parte dell'ascensione la percorriamo in velocità, complici le tracce di qualcuno che ci ha preceduto, ma da metà strada in su siamo costretti a tracciare noi, sprofondando a tratti fino al ginocchio.
Arriviamo comunque senza problemi alla selletta che separa le due cime di monte Majo, il monte Kestele (la cima italiana durante la guerra) e il monte Majo propriamente detto (cima tedesca).
Appena cambiamo versante però tanta, troppa neve, ci costringe dopo un po’ di insistenza ad alzare bandiera bianca .
Torniamo sui nostri passi e ci concediamo come piccola consolazione la cima del Kastele .
Qui il tempo di mangiare un boccone, osservare le contrade giù in valle ,
e ascoltare le divagazioni geologiche del compagno di salita
e le nuvole si abbassano e inizia a nevicare.
Scendiamo veloci lungo la via di salita fino alla macchina per poi tornare a casa, con tappa obbligata per una pasta e una birra alla birreria Summano .
L'intenzione sarebbe quella di raggiungere la cima per poi proseguire sulla cresta sopracitata (fino a dove, sarà da valutare in loco), anche se partiamo già dalla macchina consapevoli che la neve caduta abbondante ad inizio settimana potrà ostacolarci, e non poco .
La prima parte dell'ascensione la percorriamo in velocità, complici le tracce di qualcuno che ci ha preceduto, ma da metà strada in su siamo costretti a tracciare noi, sprofondando a tratti fino al ginocchio.
Arriviamo comunque senza problemi alla selletta che separa le due cime di monte Majo, il monte Kestele (la cima italiana durante la guerra) e il monte Majo propriamente detto (cima tedesca).
Appena cambiamo versante però tanta, troppa neve, ci costringe dopo un po’ di insistenza ad alzare bandiera bianca .
Torniamo sui nostri passi e ci concediamo come piccola consolazione la cima del Kastele .
Qui il tempo di mangiare un boccone, osservare le contrade giù in valle ,
e ascoltare le divagazioni geologiche del compagno di salita
e le nuvole si abbassano e inizia a nevicare.
Scendiamo veloci lungo la via di salita fino alla macchina per poi tornare a casa, con tappa obbligata per una pasta e una birra alla birreria Summano .
Musico Errante- Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 20.03.12
Località : Vicenza
Pagina 1 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Argomenti simili
» Vicenza varie ed eventuali...
» Varie From da Hood
» Cose varie tra PD e TV (anche qualche serata cajana)
» Varie From da Hood
» Cose varie tra PD e TV (anche qualche serata cajana)
Pagina 1 di 7
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|