romani rampicandi

beh se uno chioda spesso e diventa praticamente il punto di riferimento di una data zona è molto probabile che possa ricevere contributi volontari.
ma ovviamente poi dipende dalla persona e dalle sue possibilità economiche, magari c'è chi continua comunque a metterci del suo e chi invece proprio non può e chioda solo se rimedia i mezzi.

in ogni caso se chiodi spesso magari puoi fare acquisti in stock e rimediare sponsorizzazioni da qualche negozio.

se lo fai come me in modo estemporaneo vai al negozio e compri 10 - 15 fix li paghi
a seconda del materiale che usi e della qualità dai 4 ai 6 euro l'uno (tassello e placchetta dico) da 8x6 resti sotto i 4€ da 10x10 stai sopra vicino ai 6€
poi c'è la sosta, i moschettoni di sosta

ora probabilmente per scrupolo comprerò una resina epossidica per rinforzare quella scaglia che nella foto si vede a sinistra.
non è nella via, ma considerando che pietrasecca è una falesia molto frequentata, che lì vicino ci sono i V dove vanno i principianti, che la via essendo chiodata vicino è salibile, azzerando, da chiunque, che poi in moulinette senza protezioni a qualche fenomeno potrebbe venire in mente di andare a fare una plastica dulfer sulla scaglia...

e mi costerà altri 20-30€

 

Condivido Buzz; è che noi poi siamo Romani Rampicandi, quindi gli sponsor, sono quelli: pochi e assediati dal romano chiodatore tipico, che è soprattutto "multiplo".

In altre realtà, ci sono i soldi, pochi spella-nocchie e niente gomitate mancine....



Oops, dimenticavo, nel mio precedente intervento, il Vitale è plurale (Vitali), perchè quello che ha spittato e aperto quell'uomo, è 2 o 3 o forse anche 4 volte, quello che un apritore medio "normale" riesce a fare in una intera vita....

buzz ha scritto:
 ma considerando che pietrasecca è una falesia molto frequentata, che lì vicino ci sono i V dove vanno i principianti, che la via essendo chiodata vicino è salibile, azzerando, da chiunque, che poi in moulinette senza protezioni a qualche fenomeno potrebbe venire in mente di andare a fare una plastica dulfer sulla scaglia...

urka    il posto per me

ho deciso che scrivo sulla scaglia "ATTENZIONE! (non è una via)" e poi cazzi loro...

...pure qui sopra, al sett.pilastrini ad introbio, c'è na via con una fogliona enorme staccata dalla parete, un 3/4qli li appesi sul nulla...   li cianno disegnato un teschio con la scritta chi tocca muore       

ricordi di km km km di roccia fa       
 

in effetti anche io ho pensato di dipingerci sopra un bel jolly roger

mi porto colori e pennelli    

Buzz, oppure, aspetti un paio di settimane e lo incateni con le catene usate per sollevare la Concordia.

OGNI ANELLO PESA 250 KG.!

accidenti che caldo nel weekend... meno male che oggi piove e rinfresca.   


cmq il nome sotto gliel'ho scritto:



ho pure fatto il teschio con le ossa incrociate sulla scaglia, ma non è che sia venuto granché bene, dato che ero scomodissimo ... quindi niente foto...

avevo sottovalutato le problematiche logistiche inerenti lo stare attaccato alla corda, fuori linea quindi in aggancio di tallone per tenermi davanti al punto da disegnare, tenendo contemporaneamente in mano:
nr. 1 tavolozza
nr. 2 pennelli (uno grosso e uno fino)
nr. 3 boccette di colori (bianco nero giallo)
insomma il soggetto è venuto come una specie di urlo di Munch caricaturale con una x dietro...

tre tentativi su lady frittata mi hanno confermato l'idea di difficoltà che mi ero fatto, ma la libera ancora non è arrivata.
  


ieri invece in cerca del fresco a collepardo... c'era un'umidità tropicale.
scendevi dalle vie in questo stato:



una pettinata con la spazzola di ferro però ti rimette al mondo ...

in attesa delle realizzazioni della giornata...




le vie...
bella, bellissima parete...
dove nidifica stanziale il "Papero", un simpatico animaletto che mi ha accompagnato per mia fortuna nelle salite, dandomi il giusto conforto al momento opportuno...




se no corcaz 

Il papero è un animale acquatico , che ci faceva a collepardo ?   

c'è il torrente   

   


torniamo seri
anche io voglio il papero!!!!!!!   

buzz ha scritto:c'è il torrente   

Anvedi!!!   Lady Frittata!!!!! 

Robè? che settore è quello dove scali col papero in spalla? La roccia sembra molto bella.....  E soprattutto...come si arriva alla pizzeria della foto? 

bixio ha scritto:Robè? che settore è quello dove scali col papero in spalla? La roccia sembra molto bella.....  E soprattutto...come si arriva alla pizzeria della foto? 

è "collepardo"
http://www.climbook.com/falesie/162-collepardo/vie

la via su cui scalo è "santa barbara" 6c+ (la via più facile...   )

la pizzeria è a alatri, appena fuori ...  

altre foto, se ti piace la roccia...










"Spino" 7a+ sui 33-34 metri... a parte un 7-8 metri di quinto in mezzo, per il resto sempre su col grado...  

Ah ok....nono ci sono stato una volta tanto tempo fà e non la riconoscevo! Pensavo che stavi in un'altro settore.  Sò che ci sono due Collepardo   E comunque si....roccia bellissima e all'ombra! 

buzz ha scritto:

bixio ha scritto: E soprattutto...come si arriva alla pizzeria della foto? 

è "collepardo"
http://www.climbook.com/falesie/162-collepardo/vie

la via su cui scalo è "santa barbara" 6c+ (la via più facile...   )

la pizzeria è a alatri, appena fuori ...  

Ah, ecco perche non sono mai stato a Collepardo! peccato mi sembrava che la pizzeria meritasse....

bixio ha scritto:Ah ok....nono ci sono stato una volta tanto tempo fà e non la riconoscevo! Pensavo che stavi in un'altro settore.  Sò che ci sono due Collepardo   E comunque si....roccia bellissima e all'ombra! 

In realtà intorno a collepardo ci sono diverse falesie.
Continuando sulla strada che esce dal paese senza la deviazione a destra che porta in questa falesia, si arriva dopo qualche km al muro del brigante. http://www.climbook.com/falesie/8071-collepardo-il-muro-del-brigante

invece uscendo dal paese verso il pozzo d'antullo ci sono a poca distanza ben altri quattro piccoli settori per un totale di una sessantina di vie.


la pizzeria è anche bar, con tavolini all'aperto e al chiuso con aria condizionata e bariste simpatiche...

Su questa mappa ho segnato la posizione esatta delle falesie intorno al paese e sul sito Lazio Verticale spiega come arrivare:
Vari settori: http://www.lazioverticale.joomlafree.it/xCollepardoB.doc

Falesia dura http://www.lazioverticale.joomlafree.it/xCollepardoA.doc

Muro del Brigante http://www.lazioverticale.joomlafree.it/xCollepardoC.doc

I settori segnati sopra (chiesetta abecedario area51 katerpillar...) sono SOTTO la strada, a destra. Quindi non si vedono.

Al "muro del brigante" si posteggia appena dopo il ponte e si saleverso sx

Per la falesia nella gola, (vie dure) si parcheggia, c'è un cartello, si vede un pinnacolo di roccia (aquila pietrificata) e ci si addentra per la gola, scendendo prima qualche metro... poi si costeggia il torrente.

Poco prima (10 metri) del ponticello che fa cambiare sponda al sentiero si entra a sinistra nel bosco in 3 minuti alle pareti

a Frosolone, colle dell'orso, è morto un ragazzo di 24 anni, colpito da un fulmine mentre scalava;

un ragazzo molisano;

stamattina alle 12 e 30;

Da quanto mi hanno raccontato è stato colpito dal fulmine mentre stava mettendo a posto lo zaino.
Il tempo non era particolarmente brutto. E' arrivata una nuvola scura e c'è stato il fulmine. Uno solo.
Ha piovuto solo dopo per un po'.

Sembra un evento incredibilmente sfortunato.
A pensare che non era su una punta, ma in una conca erbosa in una zona piena di punte rocciose e che ha intorno zone più alte.

Peraltro, ieri sera, guardando la sua pagina facebook, mi sono reso conto che ha in copertina una foto, fatta alcune settimane fa, scattata dal punto in cui ieri il fulmine lo ha ucciso.

Io sono stato al "muro del brigante" una falesia estiva poco distante da Collepardo (sulla strada da Collepardo per la Certosa di Trisulti, un paio di km dopo questa).

L'ambiente è molto bello. Chilometri di boschi e molta roccia che fa capolino qui e là.

Sotto, la falesia dalla strada.




Avvicinamento nel bosco, ripido ma breve (5 min).





Roccia da nord nel bosco. Cioè polverosa, sporca.
Ma questo è inevitabile, cercando il fresco d'estate.

Molti "spigoli"...
e un po' per la caratteristica della parete e un po' forse per una chiodatura poco lineare, le corde (almeno sulle vie che ho fatto e che ho visto) fanno molti angoli e quindi attriti.




Molta attenzione da parte di chi cura la falesia. Sentiero ben segnato, scalini, terrapieni alla base. Ma anche un matrullo inquietante su una via che veramente girandoci attorno e facendo il contorsionista per non toccarlo non capisco come possa stare attaccato alla parete.

In particolare questo frigorifero:




Suppongo che chi ha chiodato abbia provato a buttarlo giù... ma di verificarlo personalmente, con assicuratore e corda adagiata sulla placca sottostante la linea eventuale di caduta, ne ho fatto a meno.


Giudizio complessivo sulla falesia: da rivedere, ma con cautela. 

povero ragazzo, quello colpito dal fulmine, forse lo zaino che stava mettendo a posto con i rinvii di metallo.....chissà   
di sicuro evento sfortunato e triste

Penso sia uno di quei casi in cui oltre la casualità non c'è altro.

buzz ha scritto:Penso sia uno di quei casi in cui oltre la casualità non c'è altro.

Oltre la casualità non c'è altro, qualche volta anche sul non essere colpiti!


Sul Monte Bianco 4 anni fà, siamo stati colpiti da un temporale folle sul ghiacciaio del Miage. Vedevamo letteralmente cadere i fulmini sul ghiaccio e sulle rocce. Avevamo i capelli dritti dalla carica elettrostatica dell'aria, e correvamo come folli. Con tutta la ferraglia, compresi ramponi e picozze, notoriamente attrezzi magnetici ferrosi..... Ma, ci è andata veramente bene...

Anche a me è capitato di stare sotto i fulmini (sul pianoro sommitale del Sella) e di correre a zig zag come se stessi fuggendo a qualcuno che cercasse di colpirmi.
Il zigzagare è sicuramente stupido, ma correre no. Evita che la seppur lieve colonna d'aria calda ascendente che proviene dal corpo serva da canale preferenziale per la scarica elettrica.
Inoltre correndo ci si stacca da terra e la differenza di potenziale fra due appoggi può essere di migliaia di volts.